Lomaso. Ottimo il successo per la festa dell’Agricoltura di Lomaso, giunta alla sua 27ª edizione, grazie all’ingente sforzo del volontariato e ad alcune iniziative riuscite. Un’importante anticipazione si era avuta con la presentazione dello studio “Alle origini della pieve di San Lorenzo”, storia e archeologia del costruito e del contesto, curato da Enrico Cavada.Assai frequentati anche il concerto del coro “Cima Tosa” e il concerto d’organo di Rattini alla chiesa arcipretale.

Il presidente dell’associazione culturale “Festa dell’agricoltura”, Mario Dalponte, è soddisfatto per la piena riuscita di questa ventisettesima edizione della festa: «Naturalmente molto dipende dal tempo, per fortuna è stato molto buono! Dopodiché come volontari – ne abbiamo oltre un centinaio – ci auguriamo che la nostra festa diventi nel tempo sempre più un punto di approdo e di partenza della agricoltura trentina, quella tradizionale ma anche quella della new generation, biologica!» E parla di un 10% in più come presenze alla festa. «Prendendo come parametro la gara clou, il Palio dei Sette Comuni, oltre un migliaio di persone erano assiepate lungo il percorso della piana riservato alla corsa dei cavalli!» Assai qualificato era stato il convegno di quest’anno, dedicato al tema della deforestazione come antidoto allo spopolamento della montagna.

Centrale l’intervento alla Copag di Annibale Salsa, seguito da Fabio Scalet, presidente della Commissione dei Dodici, sul tema delle autonomie e la capacità di autogoverno delle nostre popolazioni. Al pomeriggio ha attirato moltissima attenzione la gara di sfalcio sui prati della Piana lomasina, vero evento per la novità e il valore assegnato allo sfalcio dall’agricoltura tradizionale.

Domenica la giornata clou, con il derby dell’Assunta, gara di qualificazione per il palio dei 7 comuni quindi a Vigo Lomaso il corteo del gruppo storico Antico Rango. Ha vinto quest’anno il doppio equipaggio collegato al comune di Stenico e composto da Claudio Donadini e Paolo Arseni. Tra i partecipanti da segnalare l’ultrasettantenne Nerino Levri, una vera passione per cavalli e cavalcature.

Questo l’ordine di arrivo, cui era collegata anche la classica lotteria del Palio dei Sette Comuni.

Al primo posto si è classificato Claudio Donadini su Cloe in 34’ 39 ’’, 2) Paolo Arseni su Zilla in 34’ 48”, 3) Andrea Pedrotti su Perla in 35’ 88”. I biglietti vincenti: 1) Stenico 2459, 2) Bleggio Superiore 1821, 3) San Lorenzo Dorsino 2460, 4) Comano Terme 1892, 5) Fiavé 496. G.RI.