Storo. Mancano oramai poche ore all’inizio di un nuovo anno scolastico e da domani riaprirà i battenti anche la scuola dell’infanzia Isidora Cima di Storo dove otto maestre, la cuoca e tre inservienti aspetteranno i 69 bambini iscritti e altri cinque che si aggregheranno poi sempre nell’ambito delle tre classi. «Possiamo anticipare che sono confermati i progetti “Danza e musica giocando con inglese veicolare” e l’accostamento alla stessa lingua britannica e ad altre attività quotidiane che i bambini affronteranno», spiega il presidente della fondazione Diego Coser. Proseguiranno anche le collaborazioni con la Pro Loco, corpo dei vigili del fuoco, il Circolo pensionati “Dei Voi”, con la casa di soggiorno per anziani Villa San Lorenzo nonché la biblioteca comunale e la cooperativa Incontra. Ancora Coser. «La scadenza del mandato dell’ente gestore sarà nel gennaio 2020. Terrei tanto ringraziare quei tanti volontari e referenti dei genitori (Giulia Lucchini) che fino ad ora hanno contribuito a garantire la gestione ordinaria della scuola con interventi di manutenzione, gestione del personale, rapporti con enti pubblici, organizzazione manifestazione ma sempre in sintonia con personale dipendente dove le soddisfazioni riscontrate sono state tante. Quindi mi rivolgo ai neo genitori affinché contribuiscano in maniera attiva alla gestione della loro scuola e quindi mettendosi a disposizione e candidarsi in vista di questa scadenza».

«A Lodrone - dice la presidente Chiara Zontini e dove domenica 8 settembre ci sarà una festa per l'intitolazione della scuola a don Gino Zanella - gli alunni sono 28, le sezioni risultano una e mezzo e il personale comprende quattro maestre (tre tempo pieno) e altre quattro ausiliarie, di cui due con orario ridotto». A.P.