Il sindaco ringrazia Cecilia e Alby In paese pronti a festeggiare l’argento olimpico della Maffei
PINZOLO. Tutta Pinzolo è in festa per la medaglia d’argento olimpica di Cecilia Maffei. Dopo tre partecipazioni alle olimpiadi arriva strameritata la prima medaglia conquistata anche grazie ad un...
PINZOLO. Tutta Pinzolo è in festa per la medaglia d’argento olimpica di Cecilia Maffei. Dopo tre partecipazioni alle olimpiadi arriva strameritata la prima medaglia conquistata anche grazie ad un team di prima grandezza. Appena in tv è apparsa la classifica con il secondo posto dell’Italia, dietro solo alle fortissime coreane (grazie anche all’esclusione di Cina e Canada) ansia e agitazione si sono sciolte in una esplosione di felicità e sui social network è partito il tam tam dei complimenti per questa ragazza tenace, determinata e già tanto apprezzata. Nel centro rendense è molto conosciuta, personalmente o per la fama delle sue imprese. D’altro canto ha già ben tre Olimpiadi alle spalle, e sono in molti ad aver apprezzato il supporto della famiglia in tutte le sue scelte, che l’hanno portata anche lontano da casa, prima a Bormio e poi a Courmayeur. Oggi i sacrifici di mamma Maria, di papà Fernando, dei fratelli Mattia e Marco, ma anche di una comunità intera, sono state ripagate nel migliore dei modi: Cecilia ha conquistato la prima medaglia olimpica nella storia di Pinzolo! Emozionato ed entusiasta anche il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini, che ha ringraziato Cecilia sul suo profilo Facebook: “Grazie! La speranza di una medaglia era tanta e tu e le tue compagne l’avete soddisfatta in pieno. Hai dato tutta te stessa e ti meriti questa medaglia come il coronamento di un’intera vita! Determinazione, impegno, serietà e 4 Olimpiadi ti hanno reso un’atleta da ammirare. Pinzolo è orgogliosa di te e mi auguro che i tanti giovani che hanno appena cominciato a calzare i pattini possano guardare a te come un esempio di serietà e di merito nello sport. Proprio ieri – prosegue Cereghini - ti ho definita una “goccia nel mare”. Sei partita da Pinzolo, dove lo short track era una disciplina di nicchia, ma, grazie alla tua forza di volontà e al tuo impegno, in quel mare sei riuscita a luccicare! Hai sempre affrontato con determinazione vittorie e sconfitte, se cadevi ti rialzavi, se vincevi davi ancora di più, la fatica non ti ha scoraggiato e vederti su quel podio è la dimostrazione che, con i sacrifici, i risultati arrivano. La tua vittoria è una grande emozione per tutta Pinzolo! Questo successo ha fatto ricordare a molti gli anni in cui Pinzolo ha voluto scommettere sulle discipline del ghiaccio». «Ricordo - rivela ancora Cereghini – che negli anni Ottanta la gente chiedeva all’allora sindaco Gianfranco Bonapace se era pazzo a voler costruire lo stadio del ghiaccio. Oggi quello stadio è ancora un vanto per questa località ed è una struttura importante per la crescita sportiva dei ragazzi della valle. Non posso quindi non ringraziare altre due persone, il compianto geometra Aldo Corradini, primo Presidente dello Sporting Ghiaccio Pinzolo, che quello stadio lo ha fatto vivere, e il geometra Franco De Col, primo allenatore che ha fatto nascere lo short track a Pinzolo».
Peccato per l’esclusione di Alberto Maffei dalle finali di snowboard «le tue evoluzioni sono spettacolari! Talento e passione ti porteranno sicuramente ancora in alto- dichiara Cereghini scrivendo al giovane atleta campigliano - Peccato per questo giro ma, Alberto, credo proprio che questo sia l’anno delle donne!!! Un forte abbraccio!»