RANGO. Un dolce inedito e due rivisitazioni della tradizione trentina. I tre dolci saranno proposti dall’alta Formazione professionale, percorso dell’Istituto Paritario Cfp Enaip di Tione ai visitatori con la degustazione, oggi alle 15, tra le vecchie case e i portici di Rango. Obiettivo dei mercatini, valorizzare queste eccellenze territoriali, quasi un “vanto” delle Esteriori e anzi delle Giudicarie intere. L’ideazione e la preparazione dei dolci ha coinvolto gli studenti dell’Alta formazione di Tecnico superiore di cucina e della ristorazione, sotto la guida attenta del maestro pasticcere Andrea Tortora, fresco di stella Michelin, dal pastry chef Christian Castorani e dallo chef Giorgio Casanova. Filo conduttore delle tre proposte è la valorizzazione delle tipicità agroalimentari del territorio e quindi i prodotti locali. E’ per valorizzare il territorio che sono stati inseriti tra gli ingredienti le piccole e gustose noci del Bleggio (presidio Slow Food da gennaio 2016) e le mele della zona.

Il primo dolce proposto è “Zelten di Rango”, rivisitazione dell’antica ricetta dello Zelten trentino. Come molti dei dolci tradizionali, lo Zelten nasce dalla cucina povera e preparato nel periodo natalizio come versione arricchita del pane fatto in casa. Il secondo dolce è un’invenzione inedita che gli studenti hanno realizzato con il pastry chef Christian Castorani e che prende il nome di “Un dolce per Rango”. Una crostata di noci e caffè, tradizionale e innovativa al tempo stesso.

Terzo dolce è il “Pan di Strudel” del maestro pasticcere Andrea Tortora, specializzato per la preparazione dei panettoni e attualmente alla guida della pasticceria del ristorante St. Hubertus che si è guadagnato di recente la terza stella della guida Michelin 2018. (g.ri.)