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Clinica cardiologica Collizzoli dubita

PINZOLO. Aldo Collizzolli, protagonista della vita politica e civile delle Giudicarie, entra nel merito della nuova clinica privata cardiologica che sorgerà a Pinzolo a inizio 2020. Aldo Collizzolli...



PINZOLO. Aldo Collizzolli, protagonista della vita politica e civile delle Giudicarie, entra nel merito della nuova clinica privata cardiologica che sorgerà a Pinzolo a inizio 2020. Aldo Collizzolli afferma: «Ho creduto che la nuova clinica privata cardiologica a Pinzolo (CCP, curioso l’acronimo) fosse una “fake news” o di un pesce d’aprile anticipato, vista l’autorizzazione n. 269 del 3 ottobre 2017 su domanda presentata il 7 settembre 2017. L’amministrazione comunale si presta entusiasticamente all’iniziativa e il sindaco concede e garantisce “la massima disponibilità dell'amministrazione comunale”, perché “questo progetto può serbare un grosso potenziale per Pinzolo”. Intanto si giustifica il cambio di una delle poche zone verdi, prossime al centro di Pinzolo, in area per strutture sanitarie».

Le uniche voci fuori dal coro, a detta di Collizzolli «con qualche dubbio e critica, i M5S (fa parte del gioco) con una circostanziata interrogazione, e il dottor Cristofolini medico riconosciuto che esperto lo è davvero. Nessun altro in tutta la Rendena (che si vedrà gli elicotteri, carichi di cardiopatici provenienti dall’estero, sfrecciare sopra le teste, ed atterrare chissà dove) e la Comunità delle Giudicarie, silente come sempre sulle cose che contano». Collizzolli sottolinea: «Eppure un progetto così dovrebbe far discutere e magari far sorgere qualche dubbio. Se un domani il dottor Karl Kronsteiner dirà “abbiamo cambiato idea”. Non ci sono più le condizioni, la clinica la si fa a Merano, poco importa: da sanitaria l’area diventerà residenziale a ridosso del centro storico di Pinzolo a due passi dalle piste, dal Parco, dalla val Genoa e bla bla bla come al solito, con la rendita fondiaria che come sempre decide e dispone le sorti del territorio».

Aldo Collizzolli conclude: «Io non credo ad una riga di quello che è stato detto e scritto. Come Tommaso aspetto di metterci il naso, e spero che il mio cuore “regga”». (w.f.)















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