Che festa a Pinzolo per il gruppo alpini
Celebrato il mezzo secolo di fondazione e inaugurata la sede sociale: «Un sogno lungo cinquant’anni»
PINZOLO. Pinzolo ha vissuto nelle scorse settimane l’emozione e la gioia per la doppia festa del Gruppo Ana Pinzolo – Sant’Antonio di Mavignola, che ha ricordato il 50° di fondazione e inaugurato la sede sociale. Nel prato antistante la biblioteca comunale si è tenuta la solenne cerimonia dell’alzabandiera e al ritmo della fanfara alpina di Riva del Garda e della Banda comunale di Pinzolo il lungo corteo ha raggiunto il monumento ai Caduti vicino alla chiesetta di San Viglio. In sfilata, accanto al capogruppo Ana di Pinzolo Agostino Lorenzetti, c’erano il sindaco alpino Michele Cereghini, il presidente sezionale di Trento Maurizio Pinamonti, il consigliere Ana nazionale Mauro Bondi, i parlamentari Diego Binelli ed Emanuela Rossini, il consigliere provinciale Mario Tonina, i sindaci Joseph Masè (Giustino), Arturo Povinelli e la vice Edda Nella (Carisolo), Enrico Beltrami (Massimeno), Luigi Olivieri e Cecilia Maffei campionessa olimpica e madrina del Gruppo Pinzolo. A Pinzolo è sfilato il corto con gagliardetti Ana di Bleggio, Carpenedo, Monte Spinale, Bondone, Salò, Ravina, Cremona, Roncone, Breguzzo, Bondo, Civezzano, Terzolas, Darzo, Condino, Brione, Calvatone, Storo, Tione, Tiarno di Sopra, Daone, Zuclo, Bolbeno, Vermiglio, Fiorenzuola d'Arda, Carisolo, Rivoltella sul Garda e Pinzolo. Con loro numerosi alpini di Pinzolo, Spiazzo e Paganica, autorità, cittadini e turisti.
Significativo il grande tricolore e il cappello alpino portato in sfilata a ricordo degli “Alpini andati avanti”, commemorati con la Corona benedetta dal parroco don Flavio Girardini e deposta al monumento dei Caduti da Lorenzetti, Bondi, Pinamonti e Cereghini. Il lungo corteo ha raggiunto la chiesa di Pinzolo per la messa celebrata da don Flavio, terminata con la benedizione del gagliardetto del Gruppo Ana Pinzolo e della scultura lignea di San Maurizio opera dell’alpino Mario Binelli. Poi la benedizione e il taglio del nastro della nuova sede, che ha suggellato un «sogno lungo cinquant’anni», tanto è il tempo che il Gruppo Ana Pinzolo-Mavignola attendeva una sede. Di questo il capogruppo Lorenzetti ha ringraziato di cuore l’amministrazione di Michele Cereghini. Lorenzetti ha anche ricordato fatiche e sacrifici compiuti con grande amore e passione, a favore della nostra Comunità. Pinamonti ha portato il saluto di tutti gli Alpini della Sezione di Trento e ricordato i 50 anni di presenza, disponibilità e solidarietà alpina per la Comunità. Bondi ha segnalato i 330.00 iscritti della grande famiglia alpina nel mondo, presente ovunque ci sia bisogno degli alpini. Ha chiuso ricordando i 60 mila Landschützen e Kaiserschützen «nostri connazionali arruolati nell’Impero austroungarico». Un applauso di ringraziamento è andato ai capigruppo di Pinzolo, dal cavalier Ufficiale Liberio Collini al cavalier Danilo Povinelli, da Vito Collini a Renzo Maffei. La festa del 50esimo ha ricordato i valori di solidarietà verso chi ha bisogno e lo spirito alpino, rappresentati dal cappello e dal tricolore. (w.f.)