Banda di giovani prende a calci la porta del b&b che ospiterà i profughi
San Lorenzo in Banale, ancora presa di mira "La Casa di Wilma" dopo il fuoco appiccato alla finestra
SAN LORENZO IN BANALE. Dopo la finestra bruciata, i calci contro la porta. Ancora nel mirino il b&b La Casa di Wilma, che ospiterà a breve sette richiedenti asilo.
Il nuovo gesto di intolleranza domenica sera. Mentre alcuni paesani chiacchierano davanti all’albergo San Lorenzo, in prossimità della Casa di Wilma, un paio di giovani - si dice di accento padano – arrivano in macchina e chiedono del b&b.
Noncuranti delle persone presenti in piazza, si avventano contro la porta della struttura con pugni e calci intimidatori, sicuri di essere spalleggiati: ma davanti alla reazione incredula dei presenti, decidono di rinunciare alla “bravata” sgommando, non senza indirizzare ai presenti una velata accusa: «Democristiani, ve ne accorgerete quello che succederà qui presto, con l’arrivo dei profughi!».
Un episodio inquietante, questa volta commesso non nell'anonimato, che mostra quanto sia cresciuta la tensione nella zona.