Filodrammatiche: obiettivo tornare a teatro
Al Teatro San Marco la 75ma assemblea: la Cofas diventerà ente del Terzo Settore. Premiate le filo centenarie di Viarago e Volano
TRENTO. Obiettivo: tornare a riempire i teatri nel più breve tempo possibile. La 75a assemblea annuale della Cofas, ospitata questo pomeriggio (29 maggio) al teatro San Marco, finalmente alla presenza dei rappresentanti di molte Filodrammatiche, si è aperta con l’auspicio per l’immediato futuro.
“Con tutto rispetto per gli obblighi istituzionali da assolvere - ha affermato il presidente Gino Tarter aprendo la sua relazione l’obiettivo più importante da raggiungere è quello di incominciare a pensare seriamente di riavviare l’attività teatrale dal vivo, per molti di noi interrotta da oltre un anno. Il compito della Cofas, in questo particolare momento, è di aiutare la nostra gente, attraverso il teatro, a scrollarsi di dosso incertezza, paura, confusione e disagio sociale, che la pandemia ha lasciato dentro di noi. Quindi, non appena le condizioni lo permetteranno, riaprire gli spazi teatrali, ricominciare a invitare la gente ad uscire di casa, incontrarsi a teatro, socializzare, in modo da eliminare le distanze che la pandemia ha creato tra di noi e contribuire, infine, ad un presto ritorno a relazioni di ritrovata comunità. Naturalmente usando la dovuta cautela e rispettando le regole dettate dai protocolli emanati per il contenimento del contagio”.
Le attività del 2020
Fra le iniziative citate, la Scuola Biennale per registi Cofas, i laboratori ed i corsi per l’approfondimento delle discipline teatrali di base; gli interventi nelle scuole superiori col progetto “Giovani a Teatro – Teatro a Scuola” e l’avvio dell’allestimento del testo di Massimo Lazzeri “La divisa dei todeschi”, vincitore del 21° Concorso Cofas per testi inediti di autori trentini.
Pur frenate in larga parte dalle restrizioni dovute alla pandemia, sono state organizzate la 17a edizione della Rassegna Provinciale di Teatro Amatoriale per Ragazzi e la rassegna Palcoscenico Trentino nelle sue due fasi: “La Vetrina del Teatro Cofas” ed “Il Concorso – Premio Mario Roat”. La Cofas ha proseguito inoltre la collaborazione con Fita – Federazione Nazionale Teatro Amatoriale – che ha portato all’organizzazione della Giornata Teatrale Trentina incentrata sul Convegno a Tema “C’è bisogno di parlare di teatro per fare teatro”.
Le cifre
Nell’annata artistica 2020 la Cofas ha registrato l’adesione di 117 filodrammatiche (comprese 6 aggregate della Provincia di Bolzano ed una operante in provincia di Belluno), con un totale di 3.350 iscritti. Anche se a causa della pandemia l’attività delle filodrammatiche associate non ha potuto essere intensa come negli anni precedenti, sono state effettuate 228 recite dal vivo e 4 online, che hanno coinvolto complessivamente circa 32.000 spettatori. Con 14 rappresentazioni andate in scena,
spetta alla Filodrammatica di Laives e alla Compagnia “Magico Camillo” di Brentonico il primato delle recite svolte.
La Riforma del Terzo Settore
Paolo Pompermaier, dottore commercialista esperto in materia, ha fornito una serie di indicazioni riguardanti l’opportunità di adeguare gli Statuti delle compagnie amatoriali alla Riforma del Terzo Settore, che opera una riorganizzazione del settore non profit italiano.
La Cofas diventerà Aps, Associazione di Promozione Sociale. A fronte delle preoccupazioni manifestate al riguardo dalle proprie affiliate, Pompermaier ha approfondito circa la convenienza o meno di diventare un Ente del Terzo Settore, individuando nell’Associazione di Promozione Sociale la scelta più conveniente per le compagnie amatoriali ed ha elaborato degli statuti “fac-simile” concordati con la Provincia. «L’auspicio – ha affermato Pompermaier – è quello di completare la transizione delle associate Co.F.As. da Associazioni Culturali generiche in Aps con l’inizio del 2022”.
Premi alle Filo centenarie
L’assemblea si è conclusa con la consegna di un Riconoscimento ufficiale Cofas alle due Filodrammatiche che, nel corso del 2020, hanno raggiunto il traguardo del secolo di attività: la Filodrammatica di Viarago e la Filodrammatica “S. Genesio” di Volano.