CAVALESE. Ieri mattina alle 11 nello storico Palazzo della Magnifica Comunità a Cavalese ha avuto luogo la sottoscrizione ufficiale dell’accordo di programma del percorso “TransLagorai”. L’ accordo di collaborazione è stato firmato tra la Provincia autonoma di Trento e la Comunità territoriali della valle di Fiemme con i comuni di Castello-Molina e Ziano per la parte nord del Lagorai e le comunità di territoriali della Valsugana, Tesino e Primiero con i comuni di Scurelle, Canal San Bovo e Telve per il versante sud della Catena. Ma l’accordo è stato siglato anche dagli altri soggetti sostenitori, vale a dire le Aziende per il turismo della valle di Fiemme, Valsugana, San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi e naturalmente il Parco Naturale di Paneveggio- Pale di San Martino e la Sat che in qualità soggetti sostenitori entreranno con questo accordo nella cabina di regia.

A prendere la parola per primo è stato naturalmente il padrone di casa, vale a dire lo scario della Magnifica, Giacomo Boninsegna, che ha sottolineato la propria soddisfazione ed anche il suo orgoglio per questo importantissimo progetto di valorizzazione ambientale della catena del Lagorai che ha numerose valenze non solo sotto il profilo turistico, ma anche sotto quello ambientale ed agricolo: un’ esperienza unica dell’intero arco alpino.

L’assessore provinciale all’ambiente Mauro Gilmozzi che è stato il vero motore dell’iniziativa ha sottolineato l’importante e insostituibile forma di collaborazione tra diverse comunità. «La Magnifica comunità della valle di Fiemme – ha detto Gilmozzi - rappresenta la forza di una comunità che ha saputo stare insieme da quasi un millennio con un invidiabile autonomia gestionale in un area molto ampia. Il percorso di “TransLagorai- ha aggiunto - sta oggi mettendo insieme tutti i comuni e i territori che hanno un legame diretto con la catena del Lagorai, uniti in un progetto comune».

È toccato poi ai due funzionari del Servizio Sviluppo sostenibile aree protette della Provincia Claudio Ferrari e Maria Rita Cattaneo illustrare con l’aiuto delle immagini il percorso del TrasLagorai della lunghezza di 85 Km che va dalla Panarotta a passo Rolle. In questo progetto la Provincia investirà nell’arco del triennio (2018 - 2020) la bellezza di 3 milioni 681 mila euro, di cui 2 milioni 970 mila per le strutture.

Per quanto riguarda la valle di Fiemme gli investimenti saranno utilizzati per la sistemazione che partirà già nel 2018 di Malga Valmaggiore nel comune di Predazzo (costo complessivo 672 mila euro), la sistemazione di Malga Cadinello nel 2019 nel comune di Castello-Molina (costo 177 mila euro ) e la sistemazione di Malga Lagorai nel 2020 nel comune di Tesero con un costo di 752 mila euro. È intervenuta in fine anche l’ex vicepresidente della Sat Maria Carla Failo che ha ricordato che sarà ripresa anche l’iniziativa del “Trekking del Lagorai”, proprio utilizzando le strutture e i sentieri del TransLagorai.