Tesero. Vivace e polemico consiglio comunale mercoledì sera a Tesero nel corso del quale è stato approvato anche il bilancio di previsione 2020 - 2022 e quello 2020 che pareggia sulla cifra di 6 milioni 405 mila 364 euro con il solo voto dei 10 consiglieri della maggioranza. I due consiglieri dell’opposizione Alan Barbolini ed Enrico Volcan si sono invece astenuti. Ad illustrare le cifre del bilancio composto da ben 160 pagine ci ha pensato l’assessore al bilancio Luca Giongo che ha ricordato in apertura che la spesa corrente dal 2012 al 2017 è stata ridotta di ben 186 mila 814 euro. Giongo si è soffermato anche sugli investimenti e sul piano triennale delle opere pubbliche.

Nel 2019, come ha rilevato l’assessore Longo il Comune ha investito la bellezza di 4 milioni 176 mila euro per far fronte agli effetti negativi della tempesta Vaia. L’opera più consistente riguarda la riqualificazione di piazza Cesare Battisti per la quale nel 2019 era stata inserita a bilancio la cifra di 1 milione 19 mila euro e altri 980 mila euro saranno inseriti nel bilancio 2020. Per la videosorveglianza il Comune investirà la cifra complessiva di 133 mila 873 euro. Altra cifra importante nel bilancio di previsione è quella relativa al completamento dei lavori della caserma dei vigili del fuoco che nel 2020 è di 247 mila e 515 euro.

Alan Barbolini ha espresso le sue critiche sul fatto che la Fiemme Servizi da quest’anno abbia ridotto del 50% l’affitto al Comune per il Centro raccolta materiali, senza garantire agevolazioni ai censiti. Il vicesindaco Giovanni Zanon ha concordato in sostanza sulle osservazioni mosse dal consigliere Barbolini e ha spiegato che su quella questione esisteva un accordo firmato ancora 15 anni fa . «Se ne potrà comunque parlare nel corso della conferenza dei sindaci- ha ribadito Zanon - , ma non è scontato che si possa rimediare in breve tempo».

Dopo l’approvazione delle numerose permute e vendite di piccole superfici ai privati per regolarizzazione e sistemazioni catastali passate tutte all’unanimità, nelle varie è scoppiata la polemica fra i due consiglieri dell’opposizione Alan Barbolini ed Enrico Volcan e la sindaca Elena Ceschini che ha voluto fare alcune puntualizzazioni sull’ articolo apparso su quotidiano locale riguardanti sia le scelte su piazza Cesare Battisti che sul contenzioso di via Lagorai a Lago e sul presunto ritardo nella sistemazione del soffitto caduto in un aula delle scuole elementari. Ma i chiarimenti fatti dalla sindaca hanno mandato su tutte le furie il consigliere Enrico Volcan che ha minacciato di abbandonare l’aula . «Io non accetto più di stare su questi banchi – ha sbottato seccamente il consigliere Volcan – visto che non si vuole capire che c’è libertà di idee e di pensiero. O ci date la possibilità di parlare – ha aggiunto o ce ne andiamo». «Mercoledì sera in consiglio credo si sia toccato il fondo – ha scritto in una nota poi il consigliere Volcan -. Che il sindaco voglia impedire la diffusione di idee diverse dalle sue per paura del giudizio dei cittadini è una cosa inaccettabile», ha concluso. La sindaca Ceschini ha comunque ribadito che un conto sono le idee diverse e un conto sono le falsità e le cose non vere che vengono scritte e sulle quali bisogna per forza tornarci sopra.