Gemellaggio ad alto tasso turistico fra Canazei e Portofino 

In piazza Marconi la festa per celebrare la “storica” firma «Darà a tutti grande giovamento, presto progetti comuni»



CANAZEI. In piazza Marconi a Canazei è stato firmato il gemellaggio fra il Comune di Canazei e quello di Portofino in Liguria. C’erano il sindaco di Canazei Silvano Parmesani e quasi tutto il Consiglio comunale di Canazei. In rappresentanza della località ligure, il sindaco e il vicesindaco di Portofino, Matteo Viacava e Giorgio D’Alia. In piazza c’erano anche i rappresentanti della Musega Auta Fascia, del Grop de la Mèscres de Cianacei e Gries e gli Alpini Alta Fassa che hanno preparato il te caldo a fine cerimonia. Il sindaco Parmesani ha spiegato che il gemellaggio è nato per caso un giorno d’inverno nel suo rifugio, quando ancora non era sindaco di Canazei. «Parlando con Matteo e Giorgio (turisti in Val di Fassa da molti anni) gli avevo annunciato la mia intenzione di candidarmi a sindaco di Canazei – ha detto Parmesani - loro scherzando mi avevano detto ironicamente “non lo fare, non lo fare” e così Matteo mi ha detto che era il sindaco di Portofino. Ci siamo promessi che se fossi diventato sindaco avremmo realizzato un gemellaggio». Così è stato e da pochi mesi la delibera del gemellaggio Canazei-Portofino è stata approvata all’unanimità del Consiglio di Canazei.

I due Comuni sono entrambe località caratterizzare da un’economia turistica da cui gli abitanti traggono il proprio sostentamento e poi entrambe vantano il nominativo di Perla (delle Dolomiti e del Tigullio). L’intento del gemellaggio è anche quello di approfondire e promuovere la conoscenza e promuovere vicendevolmente le località dal punto di vista turistico al fine di accrescere la competitività e la notorietà delle due località turistiche. Si lavorerà ora per attivare la collaborazione tra persone ed entità turistiche; realizzare progetti comuni in campo turistico, culturale e economico e rafforzare i legami fra i due popoli.

Parole di soddisfazione per il gemellaggio sono state espresse anche dal sindaco Viacava, che ha portato il saluto del suo paese e ha detto: «I portofinesi sono tutti molto orgogliosi di questo gemellaggio con una città di montagna come Canazei. Portofino e Canazei sono l’eccellenza d’Italia. Questo gemellaggio darà a tutti grande giovamento. Oggi è un giorno storico, perché Portofino si lega con il primo paese d’Italia. Siamo gemellati con paesi in Spagna, Irlanda, e quest’estate anche con Belvedere a San Francisco negli Stati Uniti, ma sono tutti gemellaggi per farsi conoscere nel mondo. Il gemellaggio di Canazei è qualcosa di più, è una cosa che da me e Giorio è nata dal cuore. Amiamo il mare, ma appena possiamo veniamo in montagna e qui siete campioni nell’accoglienza turistica, un po’ come lo siamo noi a Portofino. I portofinesi e i ladini si uniscono anche per la caratteristica delle persone: gente che lavora e che fa turismo, gente seria. Vi aspettiamo presto nella nostra splendida cittadina come lo è Canazei».

Dopo la firma dei documenti c’è stato lo scambio di doni: il Comune di Canazei ha donato uno stendardo con i colori della bandiera ladina e i simboli dei due Comuni; il Comune di Portifino invece ha donato a Canazei un quadro che ritrae la cittadina della riviera ligure.

A fine cerimonia c’è stata anche la presentazione della nuova statua in Piazza Marconi: lo scultore di Canazei Andrea Soraperra ha realizzato per l’amministrazione la statua di un camoscio di bronzo, simbolo di Canazei, presente sullo stemma e dipinto anche sulla facciata del municipio. (v.r.)













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