Carano. Grande commozione ha suscitato l’improvvisa scomparsa a soli 65 anni di Gianni Cantini. Una persona molto conosciuta a Carano, dove abitava con la famiglia, ma anche a Cavalese e in tutta la valle di Fiemme per via del suo lavoro di insegnante dell’Istituto alberghiero di Tesero.

Cantini era arrivato in Valle di Fiemme una quarantina di anni fa dalla provincia di Parma ed aveva incominciato a lavorare come barman nei locali pubblici della zona. Era una persona piena di dinamismo e di iniziative ed era riuscito a farsi apprezzare da tutti per il suo bel carattere e l’aspetto gioviale. Era entrato poi a lavorare come maitre nell’Istituito alberghiero di Tesero, dove era molto apprezzato per le sue capacità, ma anche per i suoi preziosi insegnamenti nell’ambito formativo.

Nella giornata di ieri, nella sua casa a Carano, dove è stata ricomposta la salma, sono arrivati numerosi allievi ed ex allievi della scuola con i quali aveva mantenuto un bel rapporto di amicizia e di collaborazione.

Le esequie saranno celebrate domani pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Carano, mentre alle 14 e 30, nella stessa chiesa, sarà recitato il rosario. L.CH.