Asili aperti a luglio, no del Comitato per la legalità e la trasparenza
Presentata un’ istanza di revoca contro il prolungamento a nome di un gruppo di insegnanti
LA PROTESTA IN PIAZZA. Le insegnanti delle materne hanno manifestato in piazza Dante
TRENTO. Insegnanti delle scuole dell'infanzia contro la Provincia di Trento che vuole prolungare l'apertura delle scuole trentine dell'infanzia anche nel mese di luglio. La presidente del Comitato per la legalità e la trasparenza del Trentino Alto Adige (Colt), Gloria Canestrini, in nome e per conto di un gruppo di insegnanti delle scuole dell'infanzia della Provincia di Trento, ha inviato un'istanza in cui si chiede la revoca in autotutela di "qualsivoglia decisione relativa alla proroga coattiva del calendario scolastico nel prossimo mese di luglio, tenuto conto della violazione dei diritti alla persona e dei conseguenti danni patrimoniali e non patrimoniali che tale scelta comporterebbe, sia verso i minori interessati, che nei confronti delle/dei lavoratrici/lavoratori chiamati a svolgere le loro funzioni educative nelle Scuole dell'infanzia della Provincia di Trento".
Ieri (14 maggio) le insegnanti avevano manifestato in piazza Dante sotto il palazzo della Provincia per chiedere un dietrofront alla giunta provinciale. Ma la Provincia ha confermato la propria scelta, motivata dall’esigenza di venire incontro a tante famiglie che durante i mesi del lockdown e delle chiusure hanno attinto alle ferie, e ai bambini privati per molte settimane della frequenza delle scuole dell’infanzia dall'inizio della pandemia.