ARCO. Teatro? Ci siamo. Un piccolo regalo pre-natalizio per chi attende la ripresa dei lavori del teatro all’ex Quisisana potrebbe arrivare proprio in queste ore con la firma tra il Comune di Arco e la nuova ditta appaltatrice, la Andreola Costruzioni. Tutte le prassi burocratiche antecedenti quest’atto si sono concluse compreso il computo finale di quanto portato a termine da Azzolini sul lotto numero 1 prima del dichiarato fallimento. A conti fatti Azzolini, secondo le stime dell’amministrazione, basate sugli atti contabili, avrebbe un debito nei confronti del Comune pari a 104.004,63 euro. Cifra che risulterebbe dalla relazione sullo stato finale dei lavori compiuti e quantificato in 413.038,48 euro da cui vanno detratti i pagamenti aalla ditta, di cui 129.385,11 relativi all’anticipazione, e 387.658,00 inerenti il primo certificato di pagamento dell’ottobre del 2012. «Quanto dovevamo fare - ha spiegato il sindaco Betta - è stato fatto. La nostra parte l’abbiamo portata avanti e a brevissimo, questione di ore, massimo di pochi giorni, firmeremo con la nuova ditta Andreola». Se l’amministrazione ha le carte pronte e la ditta ha garantito la propria disponibilità a mancare è un’ulteriore firma da parte della curatela fallimentare. «L’amministrazione nei confronti di Azzolini ha ottemperato a quanto era in proprio potere e dovere per procedere con il nuovo avvio dei lavori - ha precisato Betta -. Il curatore fallimentare sta vagliando le carte ed è l’ultimissimo passaggio». Prima della fine dell’anno e molto probabilmente prima di Natale la nuova ditta dovrebbe ottenere l’incarico in maniera definitiva, e quindi dare nuovamente avvio al cantiere per quello che sarà “L’Arco della Cultura”. Se davvero le cose andassero come dichiarato il rischio concreto è di vedere concluso il teatro arcense prima di quello rivano. (l.o.)