Nago-torbole. Uno strepitoso concerto del cantante romano Max Gazzè venerdì sera, nel Parco Pavese a Torbole, ha chiuso la rassegna “Treventi 2020”, organizzata dal Comune di Nago-Torbole in collaborazione con Sideout, per allietare le serate estive di residenti e turisti, nonché a dare supporto alle attività del territorio in questo momento assolutamente delicato. Oltre due ore di musica di altissimo livello, regalate da un fuoriclasse del basso, un cantante sopraffino e un musicista poliedrico che a Torbole ha dimostrato le sue infinite capacità di artista poliedrico tra i più amati a livello nazionale e internazionale, riproponendo i successi della sua storia musicale, da “Favola di Adamo ed Eva” a “Mentre dormi”, “Una musica può fare”, “Ti sembra normale” e “Il timido ubriaco”. «A volte ‘fare’ è faticoso, ancora di più se in mezzo c’è stata una tragedia epocale che ci ha imposto un cambiamento totale di abitudini e regole, ma pensarlo e realizzarlo fa bene a tutti, artisti e pubblico – ha dichiarato il primo cittadino di Nago-Torbole, Gianni Morandi – un piccolo seme di speranza e voglia di fare dopo mesi di forzata clausura riempie il cuore: la musica dona emozioni, e oggi più che mai ne abbiamo tutti bisogno». La rassegna, avviata lo scorso 31 luglio con il concerto di Francesca Michielin, ha visto salire sul palcoscenico naturale del Parco Pavese anche Antonio Sorgentone. Anche a Nago ha vinto la musica, con “RiparTiamo dalla musica. Nago-Torbole” che, grazie alla collaborazione tra il Comune e il Consorzio Cento, ha portato tra le vie del centro quattro serata (la quinta è stata rovinata dal maltempo) con grandi nomi della musica italiana, tra cui Bobby Solo e “I Vagabondi”. S.BASS.