Ex Ferrari, Ottobre attacca: «Richiesta danni, che errore»
ARCO. Dopo l’annuncio dell’amministrazione di voler procedere con la richiesta di risarcimento danni per il mancato ottemperamento del diritto di prelazione inerente i capannoni Ferrari prende...
ARCO. Dopo l’annuncio dell’amministrazione di voler procedere con la richiesta di risarcimento danni per il mancato ottemperamento del diritto di prelazione inerente i capannoni Ferrari prende posizione il consigliere, l’onorevole Mauro Ottobre. «Mi ritengo sin da subito disponibile come testimone a favore dei signori Ferrari e Bagozzi - scrive Ottobre -. Durante l’incontro a Palazzo Giuliani organizzato dal sindaco, dissi che se l’amministrazione avesse voluto esercitare il diritto di prelazione avrebbe dovuto farlo su tutta l’area. Un concetto elementare e banale che la giunta evidentemente non ha compreso. Questa volta il Comune andrà incontro all’ennesimo flop, che interesserà anche la Corte dei Conti. La proprietà Ferrari infatti ha messo in vendita tutto il compendio, compreso l’ex Vetro Garda alla cifra irrisoria, per il valore che ha, di 500 mila euro. Ha comunicato - continua Ottobre - all’amministrazione che vendeva in blocco e il Comune avrebbe potuto esercitare il diritto di prelazione solo con la volontà di acquistare tutto. Sonora bocciatura per la giunta che ha commesso un grave errore che ora prosegue incautamente in una causa legale». (l.o.)