TREVISO. E' stata presentata poco prima della scadenza dei termini la querela per l'incidente occorso ad Alice Toniolli, la ciclista trentina 19enne di Mezzocorona che tre mesi fa sbatté contro un muretto durante una gara ciclistica a Vittorio Veneto (Treviso) entrando in coma.

La denuncia, per lesioni gravissime - riporta oggi la Tribuna di Treviso - è stata presentata dal padre, curatore speciale della figlia, ed è stata sottoscritta dalla stessa atleta della Top Girls Fassa Bortolo. Potrà così ripartire l'indagine della Procura di Treviso sull'incidente ciclistico, avvenuto il 14 agosto scorso.

Il sostituto procuratore di Treviso, Michele Permunian, ha aperto un fascicolo con tre indagati: Giacomo Salvador, presidente di Cicloturistica Vittorio Veneto che aveva organizzato la gara, il direttore di gara Giulio De Nardi e il vice direttore Daniele Borsoi.

Senza la querela di parte il procedimento avrebbe rischiato l'archiviazione. Nel corso dell'indagine era caduta l'aggravante relativa al mancato rispetto delle normative in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, poiché la giovane è ciclista dilettante. Le condizioni della 19enne risultano clinicamente stabili ma le lesioni sono molto gravi e potrebbero risultare permanenti.