«Il recinto del Casteller non è una casa per orsi!», la Lav diffonde le immagini dall'alto dell'area
La Lav diffonde delle immagini viste dall’alto del recinto del Casteller da cui è nuovamente fuggito M49. Un'area, commenta Massimo Vitturi, responsabile LAV animali selvatici, suddivisa in tre porzioni larghe meno di 50 metri che «non può garantire il soddisfacimento delle necessità etologiche di un grande animale selvatico - basti pensare che un orso percorre fino a 20 km al giorno! Quel recinto è come una condanna all’ergastolo per un innocente che non ha mai aggredito nessuno - sedato e castrato, è comprensibile che M49 abbia cercato nuovamente la libertà»