TRENTO. Per l’autunno teatrale trentino si sta preparando una sorpresa che farà divertire grandi e piccini. La nostra vulcanica Nonna Nunzia (alias Mario Cagol) sarà in scena con una storia dalle tinte noir che promette risate a volontà.

Si, avete capito bene, la nostra amabile nonna, vestirà i panni di “se stessa” in una storia imperdibile.

Siamo riusciti ad intrufolarci ad una serata di prove in teatro per vedere con i nostri occhi cosa ci aspetta. Naturalmente non possiamo “spoilerare” come si usa dire oggi, ma possiamo garantirvi che il divertimento è assicurato.

Quello che riusciamo a fare sono due chiacchiere con Mario Cagol autore e regista di questa gustosa novità.

Ci racconta che nonna Nunzia ha espressamente chiesto di poter essere in scena non seduta sulla sedia a dondolo a raccontare fiabe, come spesso l’abbiamo vista, ma in qualità di attrice protagonista di una storia quantomeno curiosa…

L’autore ha voluto creare un’avventura per la scoppiettante nonnina, che vuole essere un omaggio a tante produzioni cinematografiche e televisive, per spaziare quindi da riferimenti in stile “Casa di Carta” la popolare serie Tv spagnola, a “The Walking Dead” serie cult nel panorama zombie, per passare a classici della comicità d’oltre oceano dove ciò che accade assomiglia più ai fumetti che alla realtà, un esempio “Mamma ho perso l’aereo”.

Mario ci confida di aver voluto omaggiare anche l’unico ed inimitabile Totò con una citazione da un suo imperdibile film “La banda degli onesti”, il titolo della rappresentazione teatrale si ispira invece ad un’altra iconica serie tv questa volta tutta italiana, ovvero Boris.

Si, insomma, la nonna sarà alle prese con qualcosa che la metterà fortemente alla prova e ci sono tutti gli ingredienti per far divertire alla grande il pubblico della regione.

In scena oltre alla mitica nonna, tre attori e grandi amici di Mario Cagol, protagonisti sul palco assieme a lui nelle cinque edizioni del suo “Tribunale di penitenza” nelle Feste Vigiliane: Andrea Cortelletti, Camillo Carestia, Alfredo Stolf.

La cosa che subito ci ha colpito osservando le prove (con un’originalissima scenografia), sono state le gran risate che gli attori si facevano mentre provavano.

Se si divertono loro per primi, è garanzia di coinvolgimento e divertimento per tutti.

Le musiche originali per la sigla della piece sono realizzate dai Rebel Rootz, band di ispirazione reggae, tutta trentina che con Mario collabora da tempo nella trasmissione su Radio Rai “Il sommario”.

Gli interventi nella colonna sonora per creare momenti tensivi o spensierati, sono a cura dell’autore/cantautore Andrea Lelli, storico amico di Mario che vanta numerosi premi e riconoscimenti nazionali nel panorama del cantautorato.

La produzione esecutiva è di Teatro E - Teatro di Villazzano con il supporto e l’entusiasmo di Mirko Corradini.

Preziosa la collaborazione del Centro Servizi Culturali Santa Chiara.

Nei prossimi mesi cercheremo di capirne di più, magari facendoci raccontare qualche tratto della trama, per ora è tutto. Ultima informazione: partenza in autunno 2022 con debutto previsto nella seconda metà del mese di ottobre.

Per eventuali contatti e per avere la nonna in teatro: info@teatrodivillazzano.it