TRENTO. A darne l’annuncio la famiglia in un post Facebook: "Con profondo rammarico annunciamo la scomparsa dell’uomo e dell’artista David Lynch”, dopo la richiesta di privacy un messaggio finale: “Come dice lui ‘Tieni d’occhio la ciambella e non il buco. Una splendida giornata, il sole è dorato e il cielo azzurro per tutto il tragitto”. 

Lynch era stato capace di lasciare un impronta nel cinema, dirigendo film come “Mulholland Drive”, “Velluto Blu”, ma anche le criptiche visioni di “Inland Empire” (diretto parzialmente in polacco, nonostante non conoscesse pienamente la lingua). L’impatto più importante, però, è stato quello sul piccolo schermo: Lynch fu regista, già nel 1990, della serie “Twin Peaks”. 

Lo scorso anno gli era stato diagnosticato un enfisema polmonare, con grande probabilità causato dal fumo di sigarette: era già stata confermata l’ipotesi per cui non avrebbe più potuto dirigere un film.