Aperto il caveau: in mostra le 2mila opere della Regione
Inaugurata l'esposizione “Il Trentino Alto Adige, il suo territorio, i suoi borghi, le sue genti, la sua autonomia”. E Sgarbi propone una collaborazione col Mart
TRENTO. È stata inaugurata al Palazzo della Regione di Trento la mostra d'arte "Il Trentino Alto Adige, il suo territorio, i suoi borghi, le sue genti, la sua autonomia".
L'esposizione, che attinge dal patrimonio del Consiglio regionale del Trentino Alto Adige, che dispone di poco meno di 2.000 opere d'arte acquisite negli anni, è stata presentata da Vittorio Sgarbi e dal vicepresidente del Consiglio regionale, Roberto Paccher, assieme all'assessore alla cultura della Provincia di Trento, Mirko Bisesti.
"Una serie di affreschi delicati di un terreno di montagna. Credo che nel prossimo futuro si possa lavorare per una collaborazione con il Mart per una nuova mostra qui in Regione", ha detto Sgarbi.
Paccher ha osservato come il Trentino Alto Adige sia "un riuscito laboratorio di convivenza tra genti, in un momento in cui l'Europa fai i conti con la guerra".
"Abbiamo scelto - ha aggiunto il vicepresidente del Consiglio regionale - di mettere Alcide Degasperi in copertina del catalogo, nel busto di Winkler, perché senza di lui semplicemente l'Autonomia non esisterebbe". La mostra sarà visitabile sino a venerdì prossimo.