Al Museo Diocesano Tridentino arriva un dipinto storico sul Concilio di Trento
L’opera, prestata da Cassa di Trento, è stata realizzata da ignoto artista di scuola veneta nella prima metà del XVII secolo e rappresenta una immaginaria seduta del Concilio
TRENTO. La recente collaborazione fra il Museo Diocesano e Cassa di Trento ha permesso l’apertura dei nuovi spazi del Museo Diocesano Tridentino che hanno ospitato l’allestimento sull’immagine di Trento dal XVI al XX secolo, inaugurato a maggio 2022, e la realizzazione di una pubblicazione divulgativa sull’argomento.
Lunedì 11 dicembre, nel corso di una cerimonia nel Museo tale collaborazione è avanzata ulteriormente con la concessione al Museo Diocesano Tridentino, da parte di Cassa di Trento, di un dipinto in comodato temporaneo: l’opera, realizzata da ignoto artista di scuola veneta nella prima metà del XVII secolo, rappresenta una immaginaria seduta del concilio di Trento.
Fu acquistata dalla banca nel 2017 per arricchire il proprio patrimonio artistico e per offrire alla città una preziosa testimonianza storica ed artistica di uno degli eventi più rilevanti e qualificanti della sua storia. Su tale opera è stato curato il libro “Il Concilio ritrovato: un antico dipinto racconta la storia del concilio di Trento”, curato da Roberto Pancheri, storico dell’arte, ed edito da Cassa di Trento. Il volume, riccamente illustrato, ricostruisce nel dettaglio la vicenda dell’antico dipinto, prima noto solo grazie ad una serie di fotografie in bianco e nero conservate nell’archivio del Museo Diocesano Tridentino.
L’opera d’arte arricchirà temporaneamente la sezione espositiva del Museo Diocesano dedicata al Concilio di Trento, entrando a far parte delle preziose testimonianze iconografiche che ne raccontano la storia.
C.L.