Trentino, psicosi crepe Oltre 50 sopralluoghi
Cittadini in allarme, ma dai rilievi dei vigili del fuoco nessun problema In Emilia ampliata l’area profughi allestita da Protezione civile e volontari
Cittadini in allarme, ma dai rilievi dei vigili del fuoco nessun problema In Emilia ampliata l’area profughi allestita da Protezione civile e volontari
Il sisma sentito in tutto il Trentino attorno alle nove e poi intorno alle 13 una nuova forte scossa: epicentro ancora nel modenese. Centralini dei vigili del fuoco in tilt in tutto il Nord Italia, anche in Trentino molti studenti sono usciti dalle scuole subito dopo la scossa. La protezione civile ha verificato la stabilità di alcune scuole cittadine e a Rovereto. L'esito delle verifiche è stato però rassicurante e tutti gli studenti sono potuti rientrare in classe. Visita nei luoghi terremotati del presidente della Provincia Lorenzo Dellai, di ritorno da una riunione a Roma
Altra scossa, breve e potente alle 15.18. E poi un'altra alle 19.38. Avvertite anche a Trento: tantissime chiamate ai pompieri. I tecnici della protezione civile trentina scendono domani per sopralluoghi di edifici
Il capo della Protezione civile: non è stato registrato alcun danno
La scossa poco prima delle 16, telefoni roventi dai vigili del fuoco. Scossa di magnitudo 5,4, con epicentro nella provincia di Parma, tra Corniglio e Berceto
Nuovo progetto di ricerca condotto nel Laboratorio prove materiali dell'Università di Trento
In alcune scuole gli studenti sono stati fatti uscire per precauzione
Nuovo sisma sulle Prealpi venete, di magnitudo 4,2