Panizza: «I punti nascita alla fine si salveranno»
Il senatore del Patt da anni si batte a Roma per le strutture con meno di 500 parti «Il Governo e il ministro si sono convinti: concederanno la deroga al Trentino»
Il senatore del Patt da anni si batte a Roma per le strutture con meno di 500 parti «Il Governo e il ministro si sono convinti: concederanno la deroga al Trentino»
Il capogruppo democratico Manica: «Dobbiamo recuperare la fiducia di Upt e Ual: è un problema di metodo e me ne faccio carico. Ma le colpe delle politiche sanitarie non siano date solo a noi»
L'assessora: "Gli standard di qualità e sicurezza restano i 500 parti all'anno"
Martedì in giunta il piano sui percorsi nascita. Rossi e Borgonovo Re alla maggioranza : «Vogliamo potenziare il servizio ostetrico territoriale indipendentemente dalla chiusura dei punti nascita»
Confronto dei capigruppo con Rossi e Borgonovo Re, ma la decisione slitta Kaswalder: «La qualità si fa con la casistica». Ma l’Upt non molla
Il governatore: «Aspettiamo la risposta del ministero. La flessibilità non può travalicare certi limiti»
Mozione Upt-Patt-Ual: «Progetto pilota per salvarli». Borgonovo Re: «Perso il senso della realtà, basta ostinazioni»
Rossi e l’incontro con il ministro Lorenzin: «Non vogliamo deroghe, ma tenere conto del trend di parti negli anni»
Ioppi e gli standard nazionali: «L’alternativa è avere personale mobile, ma attenti a non sguarnire Trento e Rovereto»
Rossi: «Doveroso un approfondimento sui 500 parti all’anno». E prepara un vertice con Kompatscher. Gilmozzi (Upt): «Azione con Alto Adige e Belluno»