Verso quota 7 milioni di casi da novembre quando è partita la sorveglianza dell’Istituto superiore di sanità: i più colpiti sono i bambini
Ferro: “In questo momento è la patologia che gira di più”. In una settimana una vittima, 43 ricoverati e 362 nuovi casi. Aperti i centri di Arco, Borgo Valsugana, Cavalese, Cles, Mezzolombardo, Pergine, Tione e Trento
Un "mix" che comincia a preoccupare: l'importanza dell'immunizzazione per gli anziani e i fragili
Ci si potrà vaccinare senza necessità di prenotazione dalle 9 alle 13 nei centri di Arco, Borgo Valsugana, Cavalese, Cles, Mezzolombardo, Pergine Valsugana, Rovereto, Tione e Trento
I centri vaccinali del Trentino saranno aperti in via straordinaria sabato 16 dicembre per le vaccinazioni contro il Covid. L'azienda provinciale per i servizi sanitari (Apss) si sta organizzando per tenere aperte le sedi di Arco, Borgo, Cavalese, Cles, Mezzolombardo, Pergine, Rovereto, Tione e Trento dalle 9 alle 13. A Trento, le persone con prenotazione al Cup online dovranno recarsi al centro vaccinale di via Conci 84, mentre per quelle senza prenotazione il centro di riferimento è quello di viale Verona. L'Apss - informa una nota - consiglia comunque di prenotarsi per evitare le attese.
Le persone ricoverate sono 78. Attivi 12 punti per i tamponi
A novembre si rileva una decisa ripresa dei casi di Covid-19 in Italia e la percentuale di positivi è più che raddoppiata rispetto a fine ottobre. Lo indica l'analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'istituto per le Applicazioni del Calcolo 'M.Picone', del Consiglio Nazionale delle Ricerche, relativa ai dati aggiornati al 29 novembre, ultimo giorno in cui il Governo li ha resi disponibili pubblicamente.
