Airbus, il pilota aveva dormito solo un’ora
Nuove indiscrezioni della stampa francese sulla tragedia del giugno 2009 dall’analisi della scatola nera nella cabina
Nuove indiscrezioni della stampa francese sulla tragedia del giugno 2009 dall’analisi della scatola nera nella cabina
Il rapporto finale del «Bea»: nel disastro morirono 228 persone, tra cui i trentini Lenzi, Zortea e Zandonai
Clamorosa rivelazione dell’emittente americana Abc «Ecco perché Dubois tardò tanto a tornare in cabina»
Fu una manovra errata del copilota a causare il disastro del volo Air France AF447 da Rio de Janeiro a Parigi precipitato il 1° giugno 2009 nell'Atlantico che provocò la morte di 228 persone, tra cui i trentini Lenzi, Zandonai e Zortea
In un libro, il dialogo nella cabina dell'Airbus precipitato nell'Oceano dove morirono Lenzi, Zandonai e Zortea
Secondo le indagini il personale commise errori quando scattarono gli allarmi
Due anni fa, il primo giugno, l'Airbus dell'Air France si inabissava nell'Atlantico portando con sè le vite di Giambattista Lenzi, Luigi Zortea e Rino Zandonai. Domani le cerimonie di commemorazione
Nuovi dettagli dalla scatola nera dell'Airbus precipitato nell'oceano
Dalle scatole nere nuove rivelazioni sugli ultimi attimi del tragico volo nel quale persero la vita tre trentini
Secondo quanto riporta il quotidiano finanziario americano, i piloti sono stati ''apparentemente distratti dal malfunzionamento di alcuni indicatori di velocità e non hanno reagito correttamente per far fronte ad altri elementi cruciali, come l'aggiustamento della spinta del velivolo''