Giuseppe Vesi, si faccia la Margherita con la ricetta originale
(ANSA) - NAPOLI, 11 APR - Il pizzaiolo napoletano Giuseppe Vesi lancia un appello a tutti i colleghi "per ritornare a fare la pizza, a cominciare dalla Margherita, con tutti gli ingredienti originali". "La Margherita, quella che prepariamo oggi, come tanti colleghi pizzaioli bravi, è un falso storico, un inganno" afferma Vesi che spiega: "Quando è nata, la pizza margherita veniva realizzata, prima di tutto, con una farina non raffinata". Ed è il primo degli argomenti di un'affermazione che, nelle parole del pizzaiolo, mette a processo quasi tutte le pizze che vengono preparate e servite oggi.
Oltre alla farina, infatti, Vesi segnala l'utilizzazione impropria anche degli altri ingredienti base. "Vogliamo parlare del pomodoro? Bisogna utilizzare esclusivamente il San Marzano, quello garantito dal Consorzio e prodotto nella zona dell'Agro Nocerino-Sarnese, ma molti non utilizzano questo pomodoro. E questa è la seconda mistificazione".
Per ultimo la denuncia sui latticini. "Un altro orrore è quello di usare fiordilatte nazionale e non mozzarella campana".
"Presentando questo prodotto - prosegue ancora Giuseppe Vesi - i pizzaioli non rispettano un patto stabilito con i propri clienti quando entrano nei locali. Ritengo disonesto vendere un prodotto con un nome che è un marchio mondiale, che ci rappresenta a livello internazionale, travisando le caratteristiche con cui è nato, per una mera questione economica". Sono tanti coloro che, secondo il pizzaiolo, utilizzano ingredienti che non identificano il prodotto originale. "Il successo che molti riscontrano - prosegue - è solo il frutto di operazioni di marketing, attraverso strumenti come i social network. Per questo motivo - conclude - bisogna ritornare a produrre la pizza, a cominciare dalla Margherita, con gli ingredienti originali, altrimenti tutto il resto rischia di essere solo mistificazione". (ANSA).