atletica

Us Quercia, anno straordinario per risultati e meeting

Squadra femminile e maschile nel massimo campionato. Atleta dell'anno che è stato lo specialista delle siepi Giovanni Gatto



ROVERETO. E’ andata in scena nella "casa" naturale della Quercia, lo stadio Quercia di Rovereto, la tradizionale Festa-Premiazione della società relativa alla stagione agonistica 2021.

Il presidente Carlo Giordani ha definito quello che va in archivio “un anno difficile quanto straordinario. Difficile per i problemi legati alle difficoltà determinate dal Covid, straordinario per i risultati sportivi e organizzativi. Resteranno nella memoria e nel cuore le immagini e le emozioni dei Campionati Italiani Assoluti, ospitati per la seconda volta a Rovereto dopo l’edizione del 2014. Non lo diciamo noi, lo dicono le testimonianze che ci sono arrivate da tutte le parti : è stata una delle edizioni più belle dei tricolori, che hanno proiettato l’atletica italiana verso i risultati indimenticabili delle Olimpiadi di Tokyo, a partire da Marcell Jacobs. Le stesse emozioni si sono ripetute due mesi dopo, a fine agosto, nel Palio Città della Quercia, con Gimbo Tamberi a dare spettacolo, con Marvin Bracy a sfondare finalmente il muro dei 10”00 nei 100, traguardo sfuggito di un soffio in tante edizioni precedenti, con ben cinque nuovi primati del meeting più antico d’Italia, secondo nel ranking italiano dopo il Golden Gala, 27°al mondo”.

“Ma al di là delle soddisfazioni organizzative il bilancio della Quercia Trentingrana è entusiasmante per i risultati sportivi, da quelli di squadra a quelli individuali.

La squadra femminile, con tante giovani, è riuscita a qualificarsi per la serie A Oro mentre da quella maschile è arrivata la bellissima sorpresa da Palermo con la promozione in serie A Oro. Quindi donne e uomini nel massimo campionato dell’atletica: un risultato che pochissime società in Italia possono vantare. Dalla marcia femminile è arrivato lo scudetto nella classifica a squadre, mentre gli allievi hanno vinto il titolo tricolore del cross.

Ma l’atletica è essenzialmente sport individuale. La Quercia ha aggiunto altri nomi al suo lungo elenco di atleti azzurri: Arianna Peroni e Simone Valduga sono stati convocati per gli Europei U23, Vittoria Giordani e Giovanni Gatto per gli Europei juniores. Abbiamo gioito per i titoli italiani di categoria di Lorenzo Naidon, Simone Valduga, Sofia Trettel, Giovanni Gatto, Francesco Ropelato, Elisa Zendri (FISDIR), quelli della squadra Allievi di Cross e di Marcia a Squadre Assoluto Femminile, per i tioli master di Ettorino Formentin, Lucia Leonardi, Michele Ticò, Giorgio e Mauro Bianchi, Bernard Eisenstecken.

Bravissime anche le allieve e gli allievi qualificati per le finali interregionali, che si sono concluse con la vittoria dei nostri atleti sia nella 4x400 maschile che in quella femminile".

 

Il sindaco di Rovereto Francesco Valduga che ha sottolineato i valori dello sport come elementi formativi dell'atleta oggi e dell'uomo domani. Presente anche il Presidente del PAT Maurizio Fugatti che ha evidenziato come come il Trentino sia tra le province più sportive di Italia grazie anche a realtà sportive come l' US Quercia. Paola Mora, Presidente del CONI, ha apprezzato molto l' attività della Quercia come Società che ha saputo valorizzare inclusione tra gli atleti grazie alla attività' con la sezione FISDIR. Poi spazio alle premiazioni giovanili, di squadra con i titoli tricolori della squadra Allievi di Cross e Assoluto di Marcia Donne, le maglie azzurre, i titoli italiani ed i riconoscimenti delle categorie U18 e Assoluti. Al termine la proclamazione dell' Atleta dell'anno che è stato lo specialista delle siepi Giovanni Gatto. Spilla d'oro del Presidente assegnata a Fabio Marega (presidente del G.A. Palio città della Quercia) ed all'amico e voce del Palio Gigi Spagnolli.













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