Trento. Crocevia per la Coppa del mondo, con 400 punti in palio per il vincitore finale e 50 per il successo di tappa. Piatto ricco anche per il montepremi, che supera i 600 mila euro complessivi (62 mila al vincitore). Nonostante l’evento clou dell’inverno sia rappresentato dai Mondiali di Oberstdorf, il Tour de Ski rimane un appuntamento sentito per i massimi specialisti dello sci di fondo.

Si parte dalla Svizzera

Gli atleti impegnati nella 15esima edizione della celebre gara a tappe, segnata da alcune assenze pesanti, apriranno il 2021 sugli sci, in Val Müstair, dove Federico Pellegrino sogna di aprire l’anno con una vittoria. Il 30enne valdostano ha vinto le prime due sprint in tecnica libera della stagione, a Davos e a Dresda, dove mancavano alcuni big. L’azzurro, oltre ad aver vinto, ha comunque convinto e domani punterà al successo nella gara d’apertura del Tour de Ski 2021, una sprint in skating appunto.

I regionali al via

Pellegrino proverà a difendersi anche nelle altre due gare in programma nella località svizzera, una 15 km mass start in passo alternato e una 15 km a inseguimento in tecnica libera, in cui l’Italfondo punterà forte su Francesco De Fabiani, l’uomo di classifica del team azzurro. Al via ci saranno anche il primierotto Giandomenico Salvadori (18esimo nella 15 km in skating di Davos il 13 dicembre scorso), il 24enne fiemmese Paolo Ventura, in cerca di un piazzamento soprattutto nelle distance in tecnica classica, e l’altoatesino Michael Hellweger. Due saranno anche le trentine in gara al femminile, la poliziotta Ilaria Debertolis e la 23enne di Molveno Francesca Franchi, che ha già conquistato i primi punti di Coppa del Mondo della stagione a Davos (17esima nella 10 km in skating), non prima di aver centrato il bersaglio grosso in Alpen Cup nella 10 km in tecnica libera disputata a Ulrichen (Svizzera).

A guidare la lista dei favoriti per il successo finale è il campione in carica Alexander Bolshunov, punta di diamante della Russia, che non schiererà Sergey Ustiugov, sulla via del recupero dopo aver contratto il Covid in ottobre. L’assenza pesante è quella della Norvegia di Johannes Klaebo e Therese Johaug: dopo il no della Fis alla richiesta di svolgere la competizione in non più di due località, la corazzata scandinava ha dato forfait.

Ci saranno Svezia e Finlandia, anche se quest’ultima non schiererà il forte Ivo Niskanen, che proprio all’ultimo ha deciso di rinunciare all’appuntamento per motivi di sicurezza. Tra gli iscritti, spicca la presenza del 40enne Jean Marc Gaillard, alla sua 15esima partecipazione al Tour de Ski.

Le tappe in regione

Dopo la tre giorni di Val Müstair, il Tour si trasferirà in regione: prima a Dobbiaco, teatro di una 15 km individuale in tecnica libera e di una gara a inseguimento di 15 km in alternato. Poi in Val di Fiemme, dove ci saranno una mass start di 15 km in tecnica classica, una sprint in tecnica classica e la celebre scalata all’Alpe del Cermis. L.F.

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