Trento. Il tour de force della Dolomiti Energia non poteva iniziare in maniera migliore. La vittoria contro Sassari certifica i recenti progressi della squadra di coach Brienza, che sembra finalmente aver trovato la quadra per far rendere al meglio ogni elemento arrivato dal mercato estivo, ed è davvero un peccato pensare che ciò sia avvenuto in corrispondenza con la chiusura degli spalti di ogni struttura sportiva nazionale.

Pubblico o non pubblico, della partita esaltante della BLM Group Arena resta sicuramente l’impressione di aver visto una squadra maturata recentemente in maniera esponenziale, soprattutto nelle connessioni tra i nuovi arrivati, i quali sembrano finalmente aver trovato la coesione non solo per esprimere al massimo il proprio talento, ma anche per portare a casa le partite.

La solidità difensiva dimostrata contro Sassari dovrebbe teoricamente iniziare a non sorprendere più, visto che dei progressi in questo aspetto del gioco se ne parla ormai da diverse settimane, eppure anche in questa vittoria non può non essere sottolineata la maturità dei ragazzi di coach Brienza, che sono stati sempre attenti a non concedere le transizioni con cui avrebbe potuto esaltarsi la Dinamo e contemporaneamente attenti a proteggere il pitturato per non soffrire le situazioni di post basso. Il fatto di riuscire a posizionarsi con continuità in difesa ha sicuramente favorito la difesa bianconera, che poi spesso avuto la lucidità di rubare palla (ben 20 le palle perse da Sassari) e di concludere rapidamente a canestro, soprattutto nelle ultime due frazioni di gioco.

«Siamo davvero contenti di questa vittoria. Voglio fare i complimenti ai ragazzi perché hanno messo una voglia ed un’intensità in campo incredibile. Siamo riusciti a limitare bene il gioco offensivo di Sassari e tutti i giocatori scesi in campo hanno dimostrato grande applicazione nelle situazioni che avevamo preparato. Il ritmo che abbiamo avuto in attacco è stato figlio delle eccellenti situazioni difensive. A questo aggiungiamo un’ottima prestazione in attacco, dato che siamo stati bravi a muovere il pallone e a creare mismatch e spaziature per i tiri, ottenendo così buone percentuali», ha spiegato coach Nicola Brienza al termine della partita a proposito del piano di gioco.

Anche in attacco, infatti, la squadra si è comportata egregiamente, come testimonia la prima partita oltre i 90 punti dell’intero campionato, ed è riuscita a trovare la via del canestro con svariati modi e giocatori.

Ora la sfida sta nel ripetersi con la maggior costanza possibile, cercando possibilmente di aprire una striscia di vittorie in campionato simile a quella trovata in Eurocup in avvio di stagione, per arrivare ad avere una della prime otto posizioni in classifica quando questa sarà più delineata. In questo senso il fatto di aver già conquistato ufficiosamente il passaggio al turno successivo in Eurocup può risultare fondamentale, visto che gli eventi ravvicinati pare continueranno ad esserci anche alla luce dell’attuale situazione sanitaria europea e mondiale.

Addirittura in questa settimana l’impegno sarà triplo, dato che venerdì la Dolomiti Energia recupererà il match che era stato rinviato con Gran Canaria proprio per le contingenze con il Covid-19, ma fortunatamente coach Brienza potrà appunto concedere più spazio alle seconde linee in virtù di una qualificazione già acquisita.

«Ora ci aspetta una settimana in cui siamo chiamati a una prova di maturità con tre trasferte contro tre buonissime squadra: prima Patrasso, poi Gran Canaria e Brescia. Serviranno mentalità e attenzione per fare un ulteriore step», ha concluso coach Brienza.