Sul lago di Caldonazzo inizia la stagione velica: il ritorno alla normalità passa anche dallo sport
L’avvio è affidato alla regata nazionale riservata alle imbarcazioni j24, in corso di svolgimento sulle acque del lago trentino. Organizza l’Associazione Velica Trentina
CALDONAZZO. Sul lago di Caldonazzo è iniziata alla grande l’attività agonistica che dal lontano 1949 è organizzata con crescente successo dall’Associazione Velica Trentina. L’avvio delle competizioni, durante il fine settimana che si conclude oggi, domenica 20 giugno, è affidato a una regata nazionale riservata alle diffuse e moderne imbarcazioni J24, con in palio l’ambito Trofeo Autopergine. Si tratta di scafi cabinati dalle ottime prestazioni nautiche, lunghi 7,32 metri e con una consistente velatura di 24,25 mq che consente di raggiungere velocità “favolose”.
La dedica a un amico che non c’è più
Nelle passate e dizioni è risultata in costante aumento la partecipazione di equipaggi provenienti da varie regioni della Penisola, richiamati, oltre che dall’importanza dell’evento sportivo, dalle ottimali condizioni ambientali. Tali peculiarietà naturalistiche, con l’immancabile ventosità da sud-est, hanno avuto autorevoli riconoscimenti, compreso quello di Fabio Apollonio, presidente nazionale della classe J24, recentemente scomparso. Il fuoriclasse triestino, con la sua barca “Alce Nero”, era sempre presente alla boa di partenza della regata sul lago di Caldonazzo e inoltre incentivava i suoi numerosi associati alla trasferta perginese. Fabio Apollonio era una “star” della vela internazionale. Tra gli innumerevoli successi spicca la partecipazione alla Coppa America a bordo di “Azzurra” con il mitico Cino Ricci dove svolgeva la difficile mansione di grinder, ossia manovratore. Era la prima barca italiana ad essere ammessa alla massima contesa mondiale. «L’edizione di quest’anno della regata nazionale è dedicata al ricordo di Fabio Appolonio – spiega il campione iridato Giuliano Cattarozzi, nonché direttore sportivo della Velica Trentina – il compianto presidente nazionale della classe J24 e grande amico, che è salpato per il suo ultimo viaggio».
I protagonisti della competizione
La regata nazionale riveste un particolare interesse a livello locale per la presenza di validi skipper con il guidone della Velica Trentina. Tra essi spicca il perginese Giuliano Cattarozzi, campione mondiale nel 2018 con i J24. Un accenno è doveroso alla “passionaccia” per la vela dei suoi familiari. La moglie Mara gareggia assiduamente con il marito, la figlia Federica, appena ventenne, è campionessa mondiale, europea ed italiana delle molto diffuse imbarcazioni Laser, il fratello Dario si distingue per i risultati sempre nei J24 con i figli Luca e Marco. Tra gli altri equipaggi locali, in evidenza il perginese Giuseppe De Mori ed i trentini Silvano Dossi, Claudio Cronst, Ettore Savino e Michele Torresan. Ultime new entry con i J24 sono Roberto Emer e Dario Uber, rispettivamente, presidente e vicepresidente ozzi, dell’Associazione Velica Trentina.
Il calendario delle regate di Caldonazzo
Conclusa l’importante regata nazionale della classe J24, l’attività agonistica sul lago di Caldonazzo, con la collaudata regia dell’Associazione Velica Trentina, presieduta da Roberto Emer, proseguirà l’11 luglio con una gara riservata agli under 15, i campioni di domani che si cimenteranno con gli scafi Optimist e malgrado l’età giovanile posseggono una elevata preparazione agonistica. Il 24 e 25 luglio è in programma l’immancabile trasferta sul lago di Molveno con alla boa di partenza le imbarcazioni Snipe (i mitici “Beccaccini” e gli scafi Laser. Quindi a Ferragosto ci sarà la veleggiata sulle acque del lago di Caldonazzo che sarà abbinata al Palio dei Comuni con la presenza a bordo delle barche J24 dei rappresentanti (sindaci o assessori) dei Comuni rivieraschi (Pergine. Calceranica, Caldonazzo, Tenna e Vigolana). Il 22 agosto è prevista la romantica veleggiata Lui&Lei. Il sipario agonistico sul lago di Caldonazzo calerà il 4 e 5 settembre con le classi veliche J24 e Meteor che si contenderanno la Valcanover Cup.
Il presidente Roberto Emer
«Il protrarsi della dolorosa pandemia ha penalizzato pure quest’anno l’attività della Velica Trentina – spiega il presidente Roberto Emer – sono state annullate competizioni di richiamo internazionale come il Campionato German Open dedicato agli Snipe». L’Associazione Velica Trentina ha la sede nella località a rivierasca di Valcanover, ed annovera oltre 250 soci. A.CAD.