Loudenvielle (francia). Il francese Nans Peters vince la prima tappa pirenaica. Adam Yates rimane in maglia gialla, sempre con 3 secondi di vantaggio sullo sloveno Primoz Roglic.

Quella di ieri, l’ottava, era la frazione più breve del Tour de France 2020, 141 chilometri da Haute-Garonne a Loundenvielle, con le salite del Col de Menté (6,9 chilometri all’8,1%), del Port de Balès (11,7 chilometri al 7,7%) e del Col de Peyresourde (9,7 chilometri al 7,8%) da affrontare in sequenza, a precedere gli ultimi 10 km in discesa. Peters (Ag2r) si è imposto con 47” di vantaggio su Toms Skujins (Trek Segafredo) e Carlos Verona (Movistar), risultato di una fuga di un gruppo di tredici corridori sgretolatosi con il passare dei chilometri. Il 26enne francese ha sferrato l'attacco decisivo a 35 km dall'arrivo, appena iniziata la lunga discesa di Port de Balès.

Il gruppo maglia gialla ha chiuso a 6’40” dal vincitore, anticipato da Tadej Pogacar (Uae), che ha attaccato nel finale e ha recuperato 40 degli 81 secondi persi nella tappa di venerdì. Tra i big esce di classifica Thibaut Pinot, che paga 25’ di ritardo dal vincitore. Ritirato Giacomo Nizzolo (problema al ginocchio). L.F.