BOLZANO. Allenamento congiunto sotto la pioggia. Sul sintetico di Maso Ronco, Alto Adige e Levico Terme hanno provato schemi e geometrie in attesa dell’inizio della stagione agonistica che sembra non dover arrivare mai.

I campionati di serie C e quarta serie partiranno tra due settimane, quindi c’è necessità di tenere alta la concentrazione unitamente al miglioramento di una condizione atletica che il mister biancorosso Paolo Zanetti sintetizza sotto il diluvio scatenato da Giove Pluvio.

«Abbiamo fatto un buon allenamento contro un avversario di buon livello e organizzato. Abbiamo fatto la partita c’è mancato solamente il gol (è finita 0-0). A parte questo è stato un buon test in una settimana che non ho preparato in funzione della partita, ma durante la quale ho caricato egualmente i ragazzi. L’atteggiamento è stato buono seppur con qualche errore. Continuiamo con il giusto spirito in attesa della prima di campionato che arriverà tra quindici giorni. Cosa mi aspetto da qui al 16 settembre? Di vedere crescere qualche giocatore che è partito in ritardo con la preparazione tipo Tait, De Cenco e Procopio. Ragazzi che sono un po’ dietro con la di condizione e questi quindici giorni saranno utili per metterli alla pari degli altri. La situazione è comunque buona, ci stiamo allenando bene ed anche molto duramente. Il nostro obiettivo è quello di riuscire ad esprimere un calcio di alto livello. E’ l’obiettivo di tutti: mio, della società, del direttore. Ci vorrà il tempo necessario per diventare squadra, abbiamo visto anche lo scorso che nel momento in cui abbiamo completato il nostro momento di crescita siamo diventati una minaccia per tutte anche per quelle squadre che erano superiori a noi».

In casa Levico Terme, la pioggia battente non fa perdere di vista a mister Andrea Vitali quelli che sono stati i contenuti della giornata.

«Il risultato è stato abbastanza positivo – ha detto l’allenatore della formazione termale - e ci dà fiducia nel prosieguo del nostro lavoro. Un pareggio di prestigio, anche se frutto di un’amichevole, perché conquistato contro una squadra di categoria superiore. Levico in progresso dopo lo stop di domenica scorsa contro la Virtus Bolzano? Diciamo che si è trattato di due partite diverse. A parte il discorso dei tre punti, oggi (eri per chi legge) avevamo di fronte una squadra che ha fatto la partita. Ovviamente provare a difendersi è più semplice che attaccare. Detto questo ho sicuramente riscontrato dei progressi nel mio Levico, delle note positive a partire dal coraggio, la forza di creare due-tre palle gol, cosa che non è mai semplice. Abbiamo creato più palle gol oggi che domenica scorsa contro la Virtus Bolzano. Diciamo che la prestazione mi conforta e mi dice che siamo sulla strada giusta per poter iniziare il campionato tra quindici giorni. L’attesa per l’inizio della competizione è un po’ una lenta agonia, anche se per noi quindici giorni di lavoro suppletivo potrebbero tornarci utili. Faremo di necessità virtù adattandoci alla situazione così come faranno le altre squadre».

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