Sinner vs Djokovic per la finale in Arabia (e 4,5 milioni di dollari): il serbo vince il secondo set al tiebreak
Seconda giornata del torneo di esibizione di Riad, l’azzurro sfida il serbo, a seguire il derby spagnolo Nadal-Alcaraz
SECONDO SET. Nel primo game, con Sinner al servizio, Djokovic mette a segno il break. Il match non è scontato per Jannik. Nole consolida e va sul 2-0. Nel quarto game, sotto 2-1, Sinner ha una grande chance per recuperare, con tre palle break consecutive. Basta la prima: chiude il game a zero su servizio di Djokovic. Parità. Si procede senza altri break fino al 5-5. Jannik va sotto 0-30, poi però recupera e mantiene il servizio, guadagnandosi quanto meno il tiebreak. Così è: Nole tiene il servizio. Il set si decide al tiebreak. Che inizia male per l’azzurro, con Djokovic che scappa subito sul 3-0. Sinner non trova la prima e il serbo sale 5-0, poi 6-0 e set point. Finisce 7-0, siamo 1-1.
PRIMO SET. Si parte con Sinner al servizio. Il primo punto per il Djoker, ma il game va a Jannik. Nel secondo game, risposte pesantissime del numero 1 del mondo, che si porta sul 40-0 con tre palle break.
La prima se ne va con un gran servizio del serbo, la seconda con un ace, la terza è quella giusta: Jannik sale subito 2-0. Come contro Medvedev, l’azzurro è solidissimo al servizio e chiude il game a zero. Djokovic, però, non è tipo da arrendersi e nel quarto game si impone con autorevolezza.
La stessa di Sinner nel successivo gioco. Si va sul 4-2 per Jannik. Che diventa 5-2 dopo il turno di servizio del numero 1, nonostante una incertezza iniziale che lo mette nella scomoda situazione di 0-30. Tre grandi prime rimettono tutto a posto. Con Nole al servizio, arrivano due set point per Sinner. Ne basta uno: 1-0 in 27 minuti.
RIAD. Dopo aver strapazzato Medvedev nel match d’esordio del torneo di esibizione Six Kings Slam, in Arabia Saudita, Jannik Sinner torna oggi in campo per la semifinale contro Novak Djokovic.
Il campione serbo, così come l’altra leggenda Rafa Nadal, entra in gioco direttamente in semifinale, secondo il curioso tabellone del torneo di Riad.
Chi passa sfiderà in finale il vincente del derby tutto spagnolo tra lo stesso Nadal e Carlos Alcaraz, che ieri si è sbarazzato facilmente di Rune. Sarà quello che i media spagnoli hanno battezzato “l’ultimo Nadalcaraz”, l’ultima sfida, cioè, tra il vecchio campione, che ha annunciato il suo ritiro dopo le finali di Davis, e il giovane leone, numero 2 del mondo.
Pur trattandosi di un torneo esibizione, difficilmente Sinner e Djokovic abbasseranno la guardia. Per il loro carattere, prima di tutto: entrambi sono poco avvezzi a scendere in campo solo per partecipare. E, se non bastasse, c’è il ricco montepremi che la finale mette in palio, 4,5 milioni di dollari, oltre al gettone di presenza da 1,5 milioni già incassato da tutti e sei i protagonisti..