Sinner fonda “Wooly Lemon”: la nuova società gestirà i suoi diritti di immagine
La srl ha sede a Montecarlo e sarà amministrata dallo stesso Jannik e dal commercialista Giuseppe Gianni: si occuperà dei contratti pubblicitari milionari del numero 1 del tennis mondiale
BOLZANO. Non solo campione sui campi da tennis, ma anche negli affari. La carriera di Jannik Sinner procede spedita, sia sul fronte sportivo che su quello imprenditoriale. Il numero 1 al mondo ha infatti fondato una nuova società, con sede a Montecarlo, dove risiede.
Si tratta della Wooly Lemon, che avrà in portafoglio qualcosa di realmente importante: la gestione dei diritti di immagine del campione azzurro, con annessi i contratti pubblicitari milionari, che già oggi lo vedono molto impegnato.
In pratica, grazie a questa nuova società, Sinner potrà gestire in prima persona i propri diritti, senza doversi affidare a società esterne.
La Wooly Lemon, letteralmente “limone di lana” è, come ha riportato Il Sole 24 Ore, una srl con 15mila euro di capitale sociale ed è stata fondata nell’agosto dello scorso anno e registrata il 6 dicembre scorso.
Si occuperà, come spiega l’oggetto sociale, di «tutti i servizi nei settori della strategia commerciale, marketing, merchandising, comunicazione, pubbliche relazioni, promozione pubblicitaria e gestione dei diritti d’immagine relativi al signor Jannik Sinner», nonché del «rapporto con i media e gli sponsor, la consulenza ad atleti, associazioni e società legate allo sport, esclusa l’attività di procuratori di calciatori. La gestione, l’acquisizione, la vendita online, la rappresentanza, lo sviluppo di licenze, marchi e software nei settori dello sport e degli eventi».
A confermare la volontà di una volontà di partecipare da protagonista alla gestione dei diritti, c’è il fatto che gli amministratori della società siano il commercialista Giuseppe Gianni e lo stesso Jannik Sinner. Tra i marchi ormai storicamente legati a Jannik ci sono ovviamente gli sponsor tecnici come Nike (contratto di 10 anni da 150 milioni) e Head (racchette), mentre hanno puntato sul numero 1 del tennis mondiale come proprio testimonial, tra gli altri, brand come Gucci, Rolex, Lavazza, Intesa San Paolo, Panini, Fastweb e Pigna.