TRENTO. La Dolomiti Energia Trentino è tornata alla vittoria battendo Reggio Emilia in campionato e ha interrotto la striscia di quattro sconfitte consecutive. Quella di domenica sera è stata senza dubbio la miglior uscita stagionale dei bianconeri. Di fronte al pubblico del PalaTrento la squadra aquilotta ha mostrato per lunghi tratti la difesa che l’anno scorso l’ha portata alla finale scudetto e ha incendiato la retina di Reggio a suon di triple. Trento ha chiuso con un fantastico 12/23 da 3, facendo così registrare quella che è la seconda miglior prestazione stagionale di questa Serie A.

L’assoluto protagonista della sfida è stato Ojars Silins, grande ex della gara. Il classe ’93 ha giocato la classica partita dell’ex, segnando 20 punti e chiudendo con un irreale 6/8 da 3, frutto di una grande serata che era iniziata addirittura con sei canestri nei primi sei tentativi. Al lèttone non era mai capitato di segnare così tanto da dietro l’arco: il suo record italiano, fatto registrare proprio con la maglia di Reggio Emilia, era di 5 triple. Il giocatore ha parlato con il Trentino al termine della sfida e si è dichiarato soddisfatto per i due punti. «Sono contento perché avevamo bisogno di una partita così, ci siamo allenati bene in settimana, come abbiamo sempre fatto – racconta Silins – A volte i risultati non arrivano, ma l’importante è stare sempre sul pezzo. Noi siamo consapevoli della nostra forza, l’importante è non fermarsi e non abbattersi, abbiamo fatto vedere che ci siamo».

L’ala chiuso con uno straordinario 6/8 da oltre l’arco, contribuendo così all’ottima prova al tiro di Trento. «Nelle ultime gare non mi sono entrati alcuni tiri segnabili, io ovviamente continuo ad allenarmi su questo fondamentale. Contro Reggio il nostro gioco ha funzionato e i miei compagni sono stati bravi a trovarmi. Per noi è indispensabile aprire il campo, dobbiamo farlo il più possibile, stasera ci siamo riusciti, in generale questa è stata per tutti una buona partita». Il léttone è partito dalla panchina e proprio con in campo le seconde linee l’Aquila ha creato il break che ha deciso la gara. «Siamo in dodici e siamo tutti capaci di giocare. Quando entriamo in campo mettiamo grande aggressività e proprio questa potrebbe essere la nostra forza. Questa vittoria sicuramente ci dà fiducia, visto che stavamo vivendo un momento difficile. Sappiamo che possiamo fare di più, ora dobbiamo continuare così, in campionato e anche in Eurocup – conclude Silins – L’importante è lavorare e poi dimostrare in campo il nostro valore».

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