ciclismo

Sesta vittoria per Andrea Toniatti, Sartori invece fa il bis

I trentini hanno dominato la scena nelle due corse dilettantistiche in programma sul territorio nazionale



TRENTO. La sesta di Andrea Toniatti, la seconda di Mirco Sartori. Lunedì i trentini hanno dominato la scena nelle due corse dilettantistiche in programma sul territorio nazionale: l'élite moriano del Team Colpack, appena rientrato dall’esperienza al Trittico Lombardo con la Bahrain Merida, ha fatto centro al 30esimo Trofeo Rigoberto Lamonica e Osimo (Ancona), mentre Sartori si è imposto alla 48esima Coppa Festa in Fiera San Salvatore a Bucine (Arezzo).

Toniatti è ormai all’ultimo assalto al professionismo, che ha assaggiato recentemente grazie all’esperienza da stagista con la Bahrain Merida, contribuendo anche al successo di Sonny Colbrelli alla Coppa Bernocchi. Tornato a vestire la maglia della Colpack tra i dilettanti, il corridore classe 1992 di Mori ha ripreso da dove aveva lasciato e ha conquistato la sesta vittoria della stagione, dopo quelle maturate alla Piccola Sanremo di Sovizzo (26 marzo), alla Coppa Caduta di Reda (2 aprile), alla Coppa Sportivi di Montanino (23 aprile), alla Medaglia d’Oro Frare De Nardi di Vittorio Veneto (30 aprile) e al Trofeo Alcide Degasperi (2 giugno). Il successo è arrivato grazie a una splendida stoccata da finisseur, una delle specialità della casa, che ha permesso al moriano di tagliare in solitaria il traguardo a braccia alzate e di precedere di una manciata di secondi il friulano Matteo Fabbro (Cycling Team Friuli) e il colombiano della Uc Pistoiese Kristian Javier Yustre Rodriguez, secondo e terzo all'arrivo.

Per Mirco Sartori, invece, è arrivato il secondo centro del 2017, andato ad aggiungersi a quello conquistato il 6 maggio scorso al 18esimo Trofeo Menci di Castiglion Fiorentino, senza dimenticare il secondo posto nella corsa in linea dei campionati italiani di Ceglie Messapica del giugno scorso. Il corridore rotaliano classe 1996, cresciuto nel vivaio del Velo Sport Mezzocorona, aveva dimostrato di godere di un’ottima condizione già al recente Gp Industria Cuoio e Pelli di Santa Croce sull'Arno, dove fu quarto. Sartori è riuscito a finalizzare imponendosi nello sprint a ranghi compatti andato in scena sul rettilineo in leggera salita di Bucine (Arezzo). Mirco, che anche nel 2018 correrà con la Mastromarco, ha sfruttato la propria esplositivà e al termine degli impegnativi 130 chilometri di gara (coperti a una media di 42,432 km/h) ha regolato in volata Lorenzo Friscia della Altopack e Filippo Tagliani della Gallina Colosio. (l.f.)













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