Rizzi manca il traguardo della Coppa del Mondo
Trento. Lo stop anticipato della stagione a causa dell’emergenza Covid-19 pesa sul bilancio di Pascal Rizzi, che ha mancato l’obiettivo che si era posto a inizio inverno. Quello del raggiungimento...
Trento. Lo stop anticipato della stagione a causa dell’emergenza Covid-19 pesa sul bilancio di Pascal Rizzi, che ha mancato l’obiettivo che si era posto a inizio inverno. Quello del raggiungimento dei 100 punti Fis, la quota che gli avrebbe consentito di sbarcare in Coppa del Mondo. Al 23enne noneso di Cloz, azzurro dello skicross, è mancata la necessaria continuità di risultati. Rizzi è entrato quattro volte nella top 30 in Coppa Europa, con il 12esimo posto conquistato a Villars, in Svizzera, come miglior piazzamento, poi 28esimo e 23esimo sulle nevi austriache di Reiteralm, sulla “sua” pista, dove è riuscito a eliminare l’atleta che aveva fatto segnare il miglior tempo in classifica, senza però sfruttare appieno un’occasione importante.
Qual è il bilancio dell’atleta della Val di Non? «Il termine anticipato della stagione incide nelle valutazioni, perché è stato cancellato un terzo del calendario – spiega Rizzi – Mi ritengo soddisfatto per i miglioramenti compiuti sugli sci, non certo per i risultati. In alcuni momenti ho sciato meglio dello scorso anno, ma non ho raccolto quanto mi aspettassi. Spero d’iniziare presto la preparazione atletica per la prossima stagione». «Dal punto di vista di mia competenza - spiega il fisioterapista Fabio Vighesso, membro dello staff di Rizzi – direi che le cose sono andate bene, è stata un'annata senza infortuni».
«Non aver raggiunto i 100 punti Fis per la Coppa del Mondo evidenzia un bilancio ‘in rosso’ - aggiunge il procuratore dell’azzurro Roberto Giovannini - Ora abbiamo tanto tempo per riflettere e individuare dove cambiare. Inevitabilmente, qualcosa dovrà essere modificato». L.F.