Quanto è “Forti e Veloci” Emanuele Benedetti 

Gioia incontenibile del corridore rivano per la prima vittoria nella 49ª edizione del “Trofeo Industrie e Artigianato” a Ravina. Il favorito De Pretto solo terzo



TRENTO. La prima volta di Emanuele Benedetti. C’è un volto nuovo sul gradino più alto del podio della 49ª edizione del “Trofeo Industrie e Artigianato” di Ravina, che ha regalato la prima vittoria in categoria al sedicenne corridore rivano in forza alla Forti e Veloci.

Gli occhi erano puntati sul veneto Davide De Pretto, già vincitore in stagione alla Coppa Dusevich di Aldeno, e sulla quotata pattuglia del Veloce Club Borgo, che nel 2018 ha già collezionato quattro affermazioni, tre con il cugino d’arte Riccardo Trentin e una con Marco Andreaus.

A ruota la Forti e Veloci con l’agguerrita pattuglia diretta in ammiraglia dal direttore sportivo Claudio Caldonazzi, che fino a ieri era salita tre volte sul podio, in due occasioni con Federico Iacomoni (una vittoria e un secondo posto) e un’altra con Andrea Fabiani, terzo a Zola Predosa (Bologna) il 6 maggio scorso.

A Ravina è toccato all’outsider Emanuele Benedetti. Il corridore classe 2002 cresciuto nel vivaio della Società Ciclistica Mori è riuscito a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro di una delle grandi classiche riservate alla categoria Allievi, organizzata dal Veloce Club Trentino.

La Forti e Veloci, al via come sempre in forze, ha impostato la consueta tattica d’attacco per scardinare la resistenza delle dirette concorrenti al successo. È riuscita a farlo con Benedetti, che si è presentato per primo sul rettilineo d’arrivo in salita di via Valgola, dopo aver coperto i 57,300 chilometri del percorso. I corridori hanno affrontato quattro giri del consueto circuito che prevedeva i transiti da Ravina (con lo strappo di 400 metri di via della Croce da affrontare a ogni tornata), Romagnano, bivio Aldeno e bivio Mattarello, a precedere l’abbrivio finale in salita fino alla linea d’arrivo.

Benedetti è riuscito a fare la differenza e a tenersi alle spalle il trevigiano Giovanni Gazzola (Valcavasia) e il portacolori del Vc Schio Davide De Pretto, che a propria volta ha negato la gioia del secondo podio stagionale a Patrick Vettorazzi del Veloce Club Borgo, comunque buon quarto. Quinto, a completare la bella prova di squadra della Forti e Veloci, Elia Tovazzi. Doppio piazzamento nella top 10 anche per il Gs Alto Adige, grazie a Riccardo Fulici (sesto) e Luca Malfatti (nono).

ORDINE D’ARRIVO: 1. Emanuele Benedetti (Cc Forti e Veloci) 57,300 km alla media di 41,438 km/h; 2. Giovanni Gazzola (Valcavasia Junior Team); 3. Davide De Pretto (Vc Schio); 4. Patrick Vettorazzi (Veloce Club Borgo); 5. Elia Tovazzi (Cc Forti e Veloci); 6. Riccardo Fulici (Gs Alto Adige); 7. Mario Tait (Uc Valle di Non); 8. Cristofer Pellegrini (Us Montecorona Mak); 9. Luca Malfatti (Team Südtirol); 10. Tommaso Sparapani (Gs Alto Adige). (l.f.)













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