Per l’Aquila EuroCup in salita: Buscaglia riparte dal gruppo
La sconfitta in Turchia ha riaperto tutti i giochi nel girone. Benko Final Eight: Trento il 19 febbraio sfiderà Pistoia
TRENTO. La pallacanestro è una scienza davvero strana, in cui, a differenza della matematica, invertendo gli addendi la somma a volte cambia. Accade così che, in un equilibratissimo girone K, tutti quegli addendi che dopo la prima giornata avevano dato una somma ben definita, sette giorni più tardi si siano risommati portando invece a un risultato quasi opposto a quello avuto nella prima occasione. Chi mai si sarebbe aspettato, infatti, che la Dolomiti Energia Trentino e il Pinar Izmir, che tanto avevano stupito nelle rispettive uscite dell’Epifania, sarebbero incappate in una serata tanto brutta come quella occorsa ad entrambe due giorni fa? A far maggiore fragore è in particolar modo la caduta della truppa allenata da Maurizio Buscaglia, che, vuoi per il lungo viaggio verso Trebisonda vuoi per la preparazione al match disturbata dalla presenza a Trento dell’All Star Game, ha cancellato in 40 minuti di gioco quanto di buono fatto la settimana scorsa contro Reggio Emilia. Insomma, in un girone K in cui tutte le squadre sono ora appaiate a quota 2 punti, per la Dolomiti Energia è già giunto il momento di ricostruire tutto da capo. Obbligatorio è soprattutto ritrovare quella intensità difensiva che è da sempre il marchio di fabbrica della squadra di Buscaglia, perché, per dirla alla Giuseppe Poeta, non è possibile subire 92 punti dal Trabzonspor quando la settimana scorsa se ne erano presi solamente 63 da una squadra dall’attacco travolgente come la Grissin Bon.
Se a mancare quindi a Trebisonda è stato soprattutto il gioco di squadra, non si può comunque fare a meno di notare la preoccupante involuzione di alcuni singoli. Trent Lockett è stato sicuramente il peggiore in campo, ma a lasciare ancor più l’amaro in bocca è la prestazione del suo compagno Julian Wright. Il lungo ex Raptors e Hornets ha collezionato, mercoledì sera, l’ennesima bocciatura di un ultimo periodo in cui troppo spesso ha peccato di un eccessivo egoismo. Nella partita contro il Trabzonspor il “Barba” è infatti stato il giocatore con il dato più alto nei tiri presi per minuti giocati e, visto che le sue percentuali sono in continuo peggioramento (40% da 2, 0% da 3 e 25% ai liberi nella partita di mercoledì), forse è il caso che Buscaglia gli chieda una netta inversione di rotta. Ricordiamo infatti che il segreto di Trento è sempre stato la forza collettivo.
Per una Trento che piange, c’è invece un’Italia che ride. Nell’ultimo turno di EuroCup tutte le altre quattro compagine azzurre impegnate hanno infatti ottenuto una vittoria: Milano ha sconfitto l’Aris Salonicco con il punteggio di 95-54 (16 punti Macvan e 13 Gentile), Venezia ha espugnato il campo dello Zielona Gora per 92-83 (24 punti e 11 assist per Mike Green), Sassari ha colto la prima vittoria stagionale in Europa piegando il Galatasaray per 79-74 (19 punti tanto per Logan quanto per Haynes) e Reggio Emilia ha sconfitto, come detto in precedenza, il Pinar Izmir con il punteggio di 88-81 (22 punti per Aradori).
Intanto la Lega Basket ha ufficializzato il calendario e gli orari della Beko Final Eight 2016 che si svolgerà al Mediolanum Forum di Assago dal 19 al 21 febbraio 2016. La manifestazione sarà interamente trasmessa su Rai Sport 1 HD. La Dolomiti Energia comincerà la sua avventura il 19 febbraio contro Pistoia.
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