BOLZANO. Non sarà una partenza banale quella di Jannik Sinner nel Masters 1000 di Parigi-Bercy, “prova generale” in vista delle Atp Finals di Torino al via la prossima settimana. Il numero 1 del mondo, che inizierà la sua avventura sul veloce indoor della capitale francese dal secondo turno, se la vedrà infatti contro uno tra lo statunitense Ben Shelton ed il canadese Felix Auger-Aliassime. L’altoatesino potrebbe incontrare al terzo turno Matteo Arnaldi, alla prima partecipazione a Parigi-Bercy. Il sanremese debutta contro Holger Rune.
 

Nella parte alta del tabellone figurano anche Luciano Darderi e Lorenzo Musetti. Il primo inizierà contro l’olandese Tallon Griekspoor, il secondo se la vedrà contro il tedesco Jan-Lennard Struff. Il carrarino, intanto, è ancora in corsa nell’Atp 500 di Vienna, dove ha raggiunto la semifinale. Ieri l’azzurro ha compiuto una piccola grande impresa, eliminando Alexander Zverev, primo favorito del seeding, imponendosi, in rimonta, con il punteggio di 2-6, 7-6(5), 6-4. «Non era sicuramente facile venire a capo di un match del genere - ha commentato Lorenzo - soprattutto perché l’avvio non è stato positivo o come lo avevamo immaginato. Ho avuto comunque la forza di stare lì, di non perdermi mai d’animo e credo di aver ottenuto una vittoria preziosa, che sicuramente significa tanto». Oggi Musetti tornerà in campo, andando a sfidare il britannico Jack Draper.

Tornando a Parigi, saranno impegnati, per il contingente italiano, anche Flavio Cobolli e Matteo Berrettini. Uno affronterà Richard Gasquet (133), alla sua ultima partecipazione nel torneo, l’altro debutta contro l’australiano Alexei Popyrin. Carlos Alcaraz, numero 2 del mondo e del tabellone, e grande rivale di Jannik Sinner, scatterà anche lui dal secondo turno, dove si troverà di fronte o il cileno Nicolas Jarry oppure un qualificato.