Ok alla legge olimpica, soldi allo sport di base
Roma. Almeno sullo sport in Parlamento non si litiga. Passa alla Camera quasi all’unanimità la legge olimpica con le misure per i Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026 (che...
Roma. Almeno sullo sport in Parlamento non si litiga. Passa alla Camera quasi all’unanimità la legge olimpica con le misure per i Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026 (che vedrà assegnate medaglie anche ad Anterselva, in Val di Fiemme e sull’Altopiano di Piné) e delle finali Atp di Torino. Il testo ora passerà al Senato per il via libera definitivo. «La Camera dei deputati ha mandato un messaggio di unità e di speranza al Paese - le parole di soddisfazione del ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora -. Dopo un appassionato e sinergico lavoro di tutte le forze politiche è stata approvata con il voto favorevole di tutti i gruppi parlamentari. Lo sport sarà un motore per la ripartenza economica e sociale del nostro Paese. Il voto dimostra che l’Italia di fronte alle emergenze e alle opportunità riesce a fare squadra». Questo primo step intanto istituisce presso il Coni il Consiglio olimpico congiunto Milano Cortina 2026, con funzioni di indirizzo generale sull’attuazione del programma di realizzazione dei Giochi. Predispone inoltre annualmente una relazione sulle attività svolte, da trasmettere al Parlamento attraverso l’Autorità di governo competente in materia di sport. Viene poi stabilito che la Fondazione Milano-Cortina 2026 assume le funzioni di comitato organizzatore dei Giochi. È responsabile della pianificazione e della realizzazione dei Giochi ed è l’interlocutore primario del Cio, del Cip, delle Federazioni internazionali, dei Comitati olimpici nazionali e dei principali sponsor. Per il Cio una garanzia economica fino a circa 58 milioni di euro.
Da questa legge potranno arrivare risorse anche per lo sport di base: su proposta dei due deputati Paolo Barelli (presidente Fin) e Cosimo Sibilia (LND), è stato approvato un ordine del giorno che impegna il Governo a fare in modo che il risparmio sui costi vada allo sport dilettantistico.