Trento. Sostegno assicurativo ai maestri di sci associati anche per tutte le attività extrasciistiche. Ieri pomeriggio nella sala Edo Benedetti, i rapresentanti di Itas Mutua, Itas Vita e Amst, l’Associazione dei maestri di sci trentini che coordina le attività delle scuole di sci presenti in Trentino, hanno firmato il protocollo per un nuovo accordo assicurativo.

Itas e Amst: stessi valori

A fare gli onori di casa il presidente Itas Fabrizio Lorenz assieme all’amministratore delegato Raffaele Agrusti, i quali hanno sottolineato come la compagnia stia cercando di promuovere un modo diverso di fare assicurazione e di essere vicina alle persone nei fatti, come già accaduto in passato nel caso del sostegno post Vaia e quello ai vigili del fuoco.

«Con i maestri di sci – hanno spiegato in coro Lorenz e Agrusti - condividiamo gli stessi valori e questo accordo s’inserisce nella volontà di esportare il nostro modello in tutto l’arco alpino».

In Trentino sono presenti 2700 maestri, dei quali 2000 circa fanno parte di Amst e i numeri sono in crescita. Il ruolo dei maestri di sci è piuttosto importante non solo per l’insegnamento della disciplina ma anche in termini di sicurezza.

Le parole di Kostner (Amst)

«I maestri di sci – ha spiegato il presidente di Amst Alberto Kostner – sono gli unici che parlano di sicurezza sulle piste. Hanno un ruolo educativo molto importante perché insegnano il corretto modo di comportarsi per prevenire incidenti. Collaboriamo con Itas da 8 anni per le polizze “normali” che coprono l’attività in pista, l’anno scorso è nata l'idea di questa nuova convenzione per ottenere delle polizze professionali per i nostri soci e i familiari».

In sostanza, a fianco delle iniziative previdenziali per l’attività ordinaria legata all’insegnamento dello sci, è stato ideato un prodotto che allarga la copertura assicurativa anche alle attività extra invernali: «I nostri associati – ha concluso Kostner – tra una stagione e l’altra non stanno a riposo. Sono impegnati in diversi ambiti: alcuni sono istruttori di nordic walking, altri sono accompagnatori di media montagna, altri ancora sono istruttori di mountain bike e così via. Ora avranno una copertura assicurativa anche per queste attività». PA.T