Nazionale “made in Trentino” al lavoro a Pergine

Pergine valsugana. È ripresa da Pergine Valsugana l’attività della Nazionale di sci orientamento, una squadra made in Trentino. Gli atleti, guidati dal commissario tecnico Nicolò Corradini, hanno...



Pergine valsugana. È ripresa da Pergine Valsugana l’attività della Nazionale di sci orientamento, una squadra made in Trentino. Gli atleti, guidati dal commissario tecnico Nicolò Corradini, hanno sostenuto una giornata di allenamento di squadra, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, alla presenza anche del presidente della Fiso Sergio Anesi e del responsabile della disciplina Andrea Gobber.

Gli azzurri hanno lavorato sia sulla sulla parte fisica che su quella atletica. «È stata una giornata intensa - spiega Nicolò Corradini - Siamo all’inizio di un percorso. I prossimi anni saranno fondamentali per noi. In mattinata abbiamo sostenuto due sessioni d’allenamento con gli skiroll e poi abbiamo proseguito nel pomeriggio, sotto la pioggia. Abbiamo coinvolto anche molti giovani, con i quali vogliamo condividere le idee e la strategia Fiso per le prossime stagioni. La nostra intenzione è quella di trovarci ogni 15 giorni, per altri collegiali».

Al raduno hanno preso parte dieci atleti, cinque del gruppo maschile e altrettanti del gruppo femminile, nel dettaglio Francesco Corradini e Stefania Corradini del Gs Castello di Fiemme, Davide Comai dell’Us Lavazè, Debora Dalfollo del Gronlait Orienteering, Stefano Martinatti dell’Orienteering Piné, Alice Sartori dell’Orienteering Pergine, Paride Gaio, Rachele Gaio e Nicole Riz dell’Us Primiero e Antonio Bettega del Gs Pavione. L.F.













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