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Mitchell sbarca all’Estudiantes ed è già spettacolo

Aveva fatto perdere le sue tracce per qualche giorno. Tony è riapparso domenica in campo con i madrileni e, tanto per cambiare, è risultato il migliore in campo


Sergio Zanella


TRENTO. Tony Mitchell perde il pelo ma non il vizio. Per qualche giorno il talentuoso giocatore ex Dolomiti Energia aveva fatto perdere le sue tracce, ma ora è tornato più forte di prima. Il controverso addio al Krasny Oktyabr di Volgograd era infatti rimbalzato su tutte le testate giornalistiche nazionali, scatenando un vero e proprio toto-scommesse su quella che sarebbe potuta diventare la sua prossima destinazione.

Qualche giorno di silenzio, le prime chiacchiere su un possibile passaggio a Cantù nella mega operazione che ha coinvolto il patron Gerasimenko e non per ultimo JaJuan Johnson e poi l’improvvisa notizia, vecchia di qualche giorno, del suo approdo all’Estudiantes di Madrid. Dopo America, Cina, Filippine, Italia e Russia ecco ora la Spagna, dove i tifosi madrileni hanno già avuto l’onore di ammirare da vicino alcuni lampi di classe dell’uomo di Swainsboro.

Domenica, nella giornata del suo esordio in campionato, le cose per il Movistar Estudiantes sono andate piuttosto male (sconfitta per 89 a 59 contro l’Unicaja Malaga), ma Tony ha comunque trovato il modo di mettersi in mostra. In primis risultando il migliore in campo della squadra madrilena con un bottino fatto di 12 punti e il 50% dal campo, e in seconda battuta per un paio di giocate che hanno fatto alzare in piedi tutti i 6890 del Palacio de los deportes Jose Martin Carpena di Malaga e che sono poi finite alla posizione 1 e 3 della top7 della Liga Endesa.

“Bienvenido Mister Mitchell” ha titolato il sito ufficiale del campionato iberico: di fronte a un talento così, insomma, in nessuna parte del mondo (Stati uniti esclusi) si può rimanere indifferenti. Benvenuto Mister Mitchell.













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