Marcialonga

Mich e Morandini promettono battaglia sulla pista di casa

I due fiemmesi sono in crescita: "Facciamo tanti sacrifici lavorando a tempo pieno, ma siamo in crescita"



TRENTO. Alla Marcialonga i tifosi italiani possono tifare per Bruno Debertolis (Team Xcalibur Lill Sport) e per l’azzurro Giorgio Di Centa, i due principali indiziati per un piazzamento di prestigio. Ma anche per i due portacolori del Team Futura Riccardo Mich e Nicola Morandini. Anche loro, come Debertolis, stanno prendendo parte alle granfondo del circuito Ski Classics. Sabato scorso, alla Diagonela di St. Moritz, i due fiemmesi del Team Futura hanno chiuso abbondantemente alle spalle del primierotto (giunto ottavo), ma cogliendo comunque due piazzamenti di tutto rispetto – 36° e 37° – considerato l’altissimo livello della competizione. Morandini torna all’assalto della Marcialonga dopo il 7° posto del 2012, al quale purtroppo hanno fatto seguito due stagioni difficili con i colori degli svedesi del Team Coop. Il 30enne di Castello di Fiemme sembra aver ritrovato la sua dimensione con la nuova società trentina. «Io e Riccardo facciamo grandi sacrifici – spiega Nicola – Lavoriamo a tempo pieno, io sono boscaiolo, lui albergatore. Nonostante questo stiamo crescendo gara dopo gara e dopo essere arrivati a ridosso dei 30 alla Diagonela puntiamo a ripeterci alla Marcialonga».

Nello scorso weekend il Team Futura ha potuto festeggiare il podio colto da Viviana Druidi, seconda nella gara corta alla Dolomitenlauf, mentre al quarto posto ha chiuso Reinhard Kargruber. Nella granfondo la estone Tatiana Mannima ha concluso al quinto posto.













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