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Maledizione infortuni, Tokyo amara per Berrettini

Il romano costretto al ritiro per un problema ai muscoli addominali. A Pechino avanza Musetti e domani c'è Sinner contro Safiullin



ROMA. Ennesimo infortunio per Matteo Berrettini che nel torneo di Tokyo è costretto a fermarsi sul più bello. L'azzurro impegnato nel secondo turno del "Kinoshita Group Japan Open Tennis Championships" contro il francese Athur Fils, n.24 Atp, è stato costretto al ritiro nel primo gioco della seconda frazione, per un problema ai muscoli addominali, dopo poco più di un'ora e un quarto di partita.

Il tutto dopo il primo set vinto grazie ad un magnifico tie break giocato dal 28enne romano, n.45 del ranking, che al cambio campo chiede l'intervento del fisioterapista (è proprio agli addominali il fastidio) e, pur dolorante, sceglie comunque di continuare. Ma solo per altri quattro punti: al servizio sul 15-40 pari nel primo gioco della seconda frazione Berrettini dice che basta così e si ritira.

Dopo la parentesi piuttosto positiva con la Nazionale a Bologna nel Girone A delle Davis Cup Finals, l'azzurro aveva debuttato a Tokyo con una vittoria convincente contro l'olandese Botic van de Zandschulp, n.67 ATP, proveniente dalle qualificazioni, superato per la quarta volta in altrettante sfide. Sembrava un inizio incoraggiante in vista dell'obiettivo dichiarato dal romano: scalare posizioni nel ranking in modo da poter essere testa di serie all'Australian Open il prossimo gennaio, agevolato dal fatto di non avere punti da difendere (lo scorso anno aveva chiuso la stagione dopo l'infortunio alla caviglia destra rimediato allo Us Open). Ora un probabile, nuovo stop, la cui durata è tutta da stabilire.

Esordio positivo invece - anche se con qualche sbavatura - per Lorenzo Musetti nel 'China Open', ATP 500 sul cemento dell'Olympic Green Tennis Center di Pechino. Il 22enne di Carrara, n.19 del ranking e 6 del seeding, reduce dalla finale a Chengdu, ha battuto per 7-5 4-6 6-3, dopo quasi due ore e un quarto di lotta, il belga Zizou Bergs, proveniente dalle qualificazioni. Al secondo turno Musetti troverà Yunchaokette Bu, n.96 ATP dopo la semifinale ad Hangzhou della scorsa settimana, e in gara grazie ad una wild card.  Avanzano a Pechino Carlos Alcaraz, nonostante i nervi tesi dimostrati dalla lite col giudice di seria per un'ammonizione ("non posso giocare cosi'...") e Daniil Medvedev: i due sono rispettivamente terzo e quarto nella Live Race to Turin.

Intanto Jannik Sinner è atteso domani mattina dal russo Román Rišátovič Safiúllin agli ottavi di finale del torneo cinese. N.1 del mondo che da Pechino ha salutato sui social l'amico di padel Francesco Totti. Dopo le parole dell'ex n. 10 della Roma a Sky Sport ("Da quando ha giocato con me non ha più perso", riferendosi all'esibizione di padel agli Internazionali d'Italia 2023), il tennista ha risposto attraverso l'account ufficiale di Milano-Cortina 2026: "Giocare con Totti mi ha portato fortuna. Se Francesco sciasse con me, lo vedremmo alle Olimpiadi".













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