Lorenzo Bernardi, il trentino che brinda con la Supercoppa
Il coach di Perugia: «Ho visto l’impronta che sto provando a dare alla squadra dal punto di vista della mentalità»
Chiusa la Supercoppa Italiana, adesso è il momento di iniziare a volgere lo sguardo verso l'inizio della SuperLega. Domenica prenderà il via il nuovo campionato, quello che vedrà ai nastri di partenza la rinnovatissima Trentino Volley costruita interamente, dalla A alla Z, da Angelo Lorenzetti e Bruno Da Re. Diatec che ha bisogno di tempo e pazienza per arrivare ad esprimere il proprio potenziale, per cercare già domenica contro la Revivre Milano di Gianluca Galassi, Andrea Giani e Matteo Piano di conquistare quella che sarebbe la vittoria numero 500 della sua storia. Attualmente, infatti, la Diatec è a quota 499 successi in 717 gare ufficiali disputate (il 70%), delle quali 259 in casa e 240 in trasferta.
E mentre la formazione di via Trener è tornata in officina per mettere a punto la “macchina” targata Diatec, un trentino che può sorridere c’è. Stiamo parlando ovviamente di Lollo Bernardi, allenatore di quella Sir Safety Conad Perugia che domenica a Civitanova Marche ha rotto l’incantesimo. Il primo trofeo della storia del club umbro è in bacheca e nessuno potrà togliere questo record a Lorenzo da via della Malvasia.
«Sono felicissimo per la società, per i nostri tifosi e soprattutto, lo dico col cuore, per i giocatori perché troppe volte l’urlo gli si era strozzato in gola in passato – commenta Mister Secolo – E sono felice perché hanno provato la gioia di vincere che è unica. Il carattere della squadra? Domenica, quanto sotto 19-15 nel quarto ho visto gli occhi dei ragazzi, ho pensato che non era finito il set. Mi sono immedesimato in loro, ho visto l’impronta che sto provando a dare dal punto di vista della mentalità e questo per un allenatore è una grandissima gratificazione. Questa coppa per noi è motivo di grande orgoglio perché la prima volta non si scorda mai e perché questa Supercoppa si è dimostrata un torneo di altissimo livello con due giornate di grande pallavolo. E onestamente, per essere all’inizio della stagione, non mi aspettavo un livello già così alto».
Un successo questo che rinforza parecchio anche la posizione di Bernardi alla guida del club umbro. Dopo la conferma a denti stretti di questa estate, giunta dopo alcuni alti e bassi nel rapporto fra il tecnico ed il patron della Sir Safety, Gino Sirci, adesso Bernardi può lavorare tranquillo. Per Perugia una vittoria questa che rilancia le quotazioni degli umbri come squadra a caccia di una stagione da protagonista.
©RIPRODUZIONE RISERVATA