La sorella di Matilde Lorenzi in gara a Levi: «Non potevo deluderla, è sempre nel mio cuore»
Lucrezia tra le azzurre che parteciperanno allo slalom di domani, Shiffrin la favorita
LA MISURA La Fis impone l’airbag obbligatorio per discesa libera e superG
LA REAZIONE Obbligo dell’airbag nelle gare da sci, il padre di Matilde Lorenzi: «Sia l’inizio di una nuova era»
L'APPELLO DEL PAPA' «Tutelare i ragazzi che sciano e tenere in vita ricordo di Mati»
LEVI. La coppa del mondo di sci riparte domani a Levi, in Finlandia, oltre il circolo polare artico, con lo slalom speciale donne seguito domenica dallo slalom uomini. Sarà il primo evento dopo la tragica morte di Matilde Lorenzi per una caduta durante un allenamento in Val Senales e tra le azzurre in gara ci sarà anche Lucrezia Lorenzi, la sorella maggiore, che farà parte della squadra insieme con Martina Peterlini, Marta Rossetti, Lara Della Mea, Beatrice Sola, Giorgia Collomb e Vera Tschurtschenthaler.
"Non potevo assolutamente deludere Matilde, sto trovando le forze e le energie necessarie. In pista non sarò mai sola e porto sempre con me nel cuore Matilde. Non è un momento facile ma anche domani ci metterò tutta me stessa", ha detto commossa la slalomista piemontese.
Le aspettative delle ragazze italiane e dello staff sono rivolte soprattutto a capire se c'è stato per loro un qualche progresso tra i pali stretti dove da troppi anni non arrivano risultati.
Peterlini, con un 12/o posto l'anno scorso, è l'italiana in gara che sinora ha saputo rendere meglio sulla pista Black di Levi. E' infatti lei la piu' ottimista in vista della gara di domani: "Sto sciando bene, sono serena e son arciconvinta di dare il massimo - ha detto la trentina -. L'anno scorso con il pettorale 45 sono arrivata 12/a. Quest'anno parto molto più avanti e dovrebbe andare ancor meglio. Positiva alla vigilia è anche Rossetti: "Ho avuto un piccolo intoppo alla schiena nei giorni scorsi ma la situazione sta migliorando e dovrei essere competitiva - ha affermato la lombarda -. Al rientro dall'Argentina abbiamo sciato di più rispetto allo scorso anno, si dovrebbero vedere i risultati, a incrociamo le dita".
A lottare per il podio saranno altre atlete, prima tra tutte la statunitense Mikaela Shiffrin che vuole riscattarsi dalle delusioni di Soelden, dove nella prima prova stagionale, un gigante, chiuse al primo posto la manche iniziale ma finì solo quinta alla fine. Nel mirino della fuoriclasse di Vail c'è il 98/o successo della sua strepitosa carriera ma la statunitense vuole anche una nuova renna - l'originale premio per chi vince a Levi - portando così a quota otto la sua mandria personale. In attesa che torni in pista Petra Vlhova, ferma da gennaio per un grave incidente ad un ginocchio, non sarà facile strappare il successo a Shiffrin. Ci proveranno, tra le altre, la tedesca Lena Duerr, le svizzere Wendy Holdener, Michelle Gisin e Camille Rast e la svedese Anna Swenn Larsson.