Vela

La Fraglia Vela Riva ospita i Mondiali Musto Skiff

Fino a sabato regate internazionali sull'Alto Garda



RIVA DEL GARDA. Iniziati martedì e in programma fino a sabato 19 settembre i Mondiali Musto Skiff, singolo acrobatico, che ha scelto la Fraglia Vela Riva e l'Alto Garda per assegnare il titolo iridato 2015. La flotta è rappresentata soprattutto da inglesi e australiani, ma c'è una buona presenza di altre nazioni europee con la partecipazione anche di USA e Russia con un totale di 10 Paesi.

L'Italia presente con due soli timonieri, rappresentati dai portacolori dell'Associazione Nautica Sebina Marco e Stefano Anessi. Sembra partito al meglio il britannico Bruce Keen nettamente in testa sull'australiano Jon Newman, detentore del titolo. Keen conduce dopo sei regate con 13 punti di vantaggio (1-1-2-5-2-2), ma si prospetta una bella battaglia con il diretto avversario che dopo una prima giornata mediocre ha accellerato nei parziali (12-4-9-1-3-4), facendo capire di non lasciare il titolo in mani britanniche tanto facilmente.

Giornata decisamente buona per l'altro britannico Dan Trotter, che dopo il 31-14-13 di martedì, ha cambiato marcia realizzando un quarto e due primi, portandosi in terza posizione, anche se con 13 punti di ritardo. Sempre attorno alla ventesima posizione l'italiano Marco Anessi, in generale è attualmente ventisettesimo.

Le belle condizioni meteo stanno offrendo giornate favolose per i partecipanti e gli accompagnatori che stanno vivendo sul Garda Trentino un finale d'estate eccezionale. Dopo due giorni sono già 6 le regate disputate sempre con vento da sud bello teso sui 12-14 nodi. E fino a sabato ci sarà occasione di fare altre belle regate affiancate a gite e visita dei dintorni, che i regatanti presenti a Riva del Garda dimostrano di apprezzare.













Scuola & Ricerca

In primo piano

calcio

Un'Inter infinita è in finale Champions: immagini che resteranno nella storia

L'Inter torna in finale di Champions League e lo fa con una impresa, battendo il Barcellona con un 4-3 che nel punteggio evoca l'epos del calcio italiano. L'impresa e il modo in cui e' maturata, con ribaltamenti di risultato che rievocano la partita delle partite, l'Italia-Germania dell'Azteca, resterà nella storia: due volte avanti, i nerazzurri si fanno rimontare fino al 3-2, prima che Acerbi all'ultimo istante dei regolamentari pareggi e Frattesi nei supplementari regalino alla squadra di Simone Inzaghi il biglietto per la finale di Monaco di Baviera (foto Ansa)